Nella giornata di oggi, mercoledì 13 marzo, i carabinieri del reparto Operativo Nucleo Investigativo di Latina hanno notificato un decreto di sequestro preventivo, emesso dalla Procura della Repubblica di Latina, ai danni di un cittadino marocchino, ritenuto gravemente indiziato di aver violato il domicilio di un’abitazione di proprietà dell’ATER occupandola con dei connazionali contro la volontà dell’ente proprietario.
L’attività di indagine, eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo sotto la direzione della Procura pontina, è nata in seguito ad una denuncia querela presentata dal direttore dell’ATER Latina, che ha consentito di dimostrare come alcuni cittadini nordafricani, da alcuni mesi, avessero occupato arbitrariamente l’abitazione dell’ente.
Nella zona di Latina Scalo, invece, ieri sera i carabinieri hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio ad “Alto impatto” in coordinamento con la Questura di Latina, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, ed il Nucleo Antisofisticazione e Sanità.
Al termine dei controlli sono stati denunciati:
· un cittadino classe 2003 residente a Latina per detenzione di sostanza stupefacente poiché in possesso di 28 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish;
· un cittadino classe 2004 residente a Latina, per sottrazione di cose sottoposte a sequestro poiché aveva alienato un motociclo posto sotto sequestro amministrativo e a lui affidato;
· un cittadino classe 84 residente a Latina per la trasgressione degli obblighi imposti poiché lo stesso sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, mancava dei rispetti delle prescrizioni imposte.
In esito al controllo della circolazione stradale, sono stati controllati 65 persone e 49 veicoli elevando 4 contravvenzioni al codice della strada.
In esito ai controlli effettuati unitamente con il personale del locale Nucleo Antisofisticazione e Sanità, venivano controllati n. 2 esercizi commerciali, entrambi segnalati per le violazioni in materia di sicurezza alimentare e sicurezza degli alimenti: le sanzioni amministrative ammontano a 2.500 euro.
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.