Proseguono senza sosta le indagini condotte dai Carabinieri, per far luce sull’agguato in cui è rimasto vittima il diciannovenne Thomas Bricca. Nella serata di Ieri, diverse persone sono state interrogate in Caserma e da quanto è emerso, sembrano ormai risaliti ad esecutore e mandante dell’agguato, che hanno tempi ristretti. Intanto il 19enne, colpito alla testa da un proiettile sparato da una persona in sella ad uno scooter, secondo il bollettino medico delle ore 12.00 del Policlinico “San Camillo” di Roma, non ce l’ha fatta. Svanite anche le ultime speranze di Genitori, familiari e amici del ragazzo. Thomas Bricca è stato dichiarato morto alle 10.00 di ieri dai medici della Rianimazione dell’Ospedale “San Camillo” di Roma e dopo quasi quaranta ore di agonia alle ore 16.00, sono state staccate le spine dei macchinari. Nel frattempo le indagini proseguono serrate, con nuovi sopralluoghi dei Carabinieri e l’intervento del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) per la ricstuzione in 3D, provenienti dalla Caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto -Roma
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