Attività di controllo della Guardia Costiera e della Asl, tra Formia, Scauri e Ponza su commercio di prodotti della pesca. Multe e sequestri ai trasgressori

pubblicità

La Guardia Costiera, nei giorni scorsi ha eseguito un controllo sull’attività di vendita di prodotti ittici e della pesaca. Nello specifico, ha individuato un venditore ambulante intento a vendere esemplari ittici all’interno di una carriola sulla battigia di Gianola nel comune di Formia. Pertanto, avendo il trasgressore, di origine campana, agito in spregio alle norme in materia di igiene e sicurezza alimentare e tracciabilità della merce posta in vendita, è stato multato con una sanzione amministrativa di 5.000 euro. Il prodotto, per un totale di 55 Kg tra calamari, gamberi, telline, alici e cozze è stato sequestrato e immediatamente distrutto.

All’inizio della settimana in corso, a Scauri, hanno effettuato un’analoga operazione sul litorale tra Minturno e Scauri, procedendo al sequestro di circa 40 kg di prodotti ittici, tra cui seppie, telline e gamberi, venduti in condizioni di assoluta precarietà sanitaria e assenza di tracciabilità. Complessivamente, tenuto conto dell’ulteriore attività di controllo condotta via mare dal personale delle motovedette, presso il Circondario marittimo della Guardia Costiera di Gaeta, sono state elevate sanzioni per un totale di circa 21.000 €, anche per pesca in zone non consentite. A Ponza, invece, il personale ASL di Latina, dipartimenti servizio veterinario e igiene pubblica, ha elevato due verbali per irregolarità tecniche connesse alla normativa igienico-sanitaria, punite, con sanzioni amministrative di 500 e 1500 euro.


Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Pubblicità