Azione: Regione Lazio. L’adesione delle nostre coste al FLAG Lazio Nord è il colpo di grazia per la blue economy in provincia di Latina

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La Regione Lazio ha presentato il bando per il FEAMPA 2021/2027 (Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura). Si tratta dell’approvazione di un avviso pubblico per la presentazione e la selezione di una strategia di sviluppo locale, di tipo partecipativo, in materia di blue economy.

Se lo scopo prioritario del bando dovrebbe essere “Consentire la crescita di un’economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo delle comunità di pesca e acquacoltura” e “Contribuire a consentire un’economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e a promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità di pesca e acquacoltura”, al momento, con le scelte prese dalla Regione Lazio, siamo ben distanti dal raggiungimento degli obiettivi. Infatti, sarà finanziata una sola strategia, la quale non potrà superare la spesa pubblica di 2.288.208 € e questo significa che a beneficiarne sarà un solo FLAG (Fisheries Local Action Group) a discapito degli altri. Nel Lazio vi sono tre FLAG costituite: FLAG Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane, FLAG Lazio Mare Centro e FLAG Lazio Nord.

La (brutta) novità di fine estate sulla Blue economy, tanto sbandierata dalla Camera di Commercio Frosinone – Latina con molteplici convegni poco produttivi e poco concreti, è l’adesione di quasi tutti i Comuni della costa Laziale al FLAG Lazio Nord di Civitavecchia. Quest’ultimo ovviamente ha solo l’intento di gestire finanziamenti regionali, una brutta scelta della politica regionale che sposta l’asse dell’Hub della pesca regionale a Civitavecchia, svilendo gli altri due FLAG. Il tutto passa a discapito dei pescatori, in particolare della piccola pesca tradizionale, e dei cittadini dei territori penalizzati, vittime di giochi politici dei partiti di centrodestra che iniziano la propria riorganizzazione in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Le semplici domande che ci poniamo sono: per supportare e i tre FLAG esistenti in maniera equa, sarebbe stato più efficace spalmare su tre bandi l’intero ammontare del finanziamento? Siamo sicuri che da Civitavecchia verranno realizzati progetti in zone più a sud del Lazio (come ad esempio Minturno)? E ancora, l’attuale Presidente FLAG Nord è anche Presidente di Federbalneari, potrà permanere questa coincidenza di posizioni?

Una prima risposta a questi quesiti ce la danno i Sindaci “costieri” della provincia di Latina, la cui stragrande maggioranza sono di centrodestra, che sono stati abilissimi nell’evitare di informare i cittadini e soprattutto il comparto della pesca rispetto a questa decisione. Azione a tal proposto ha elaborato degli atti ispettivi rivolti all’ente regionale, siamo attenti e vicini alla tutela del comparto della pesca e più in generale allo sviluppo dell’economia del mare in provincia di Latina.

Provincia di Latina in Azione


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