Calcio Eccellenza: La cinquina del Gaeta frena la capolista, Natiello si porta il pallone a casa. – Video –

Eccellenza, Girone B | Gaeta – Terracina 5-0

Ritorna a vincere il Gaeta dopo un turno di stop e lo fa nel migliore dei modi, fermando la capolista e finalista alla prossima finale di Coppa Italia, il Terracina di Pernarella che non perdeva in campionato da 13 partite. Dopo aver fermato con un pareggio l’UniPomezia, la squadra di Mancone si conferma squadra-trappola per la squadra prima in classifica di turno e si rilancia alla grande in questa seconda parte di stagione, salendo a meno otto punti proprio dal Terracina in vetta.

I Tigrotti hanno la prima occasione della partita dopo 5 minuti, ma poi spariscono progressivamente dal campo con i biancorossi che dominano per praticamente tutto il match. All’11’ il gol che sblocca la gara con Natiello che mette fine ad un’azione prolungata dei suoi con un gran tiro di prima intenzione dal limite dell’area, un destro a giro rasoterra che batte Campagna infilandosi nell’angolino alla sua sinistra ed è 1-0 per il Gaeta. Squadra di casa che raddoppia già al 23’ con Carnevale, rapido ed abile a raccogliere nell’area piccola un cross di Parisella e battendo ancora una volta il portiere ospite. Piove sul bagnato per il Terracina che rimane anche in 10 uomini al 29’ quando Rosania viene espulso per somma di ammonizioni. Ragozzo entra in campo al posto di Cano per tappare il buco in difesa, ma al 35’ combina la frittata: inciampa cadendo a terra mentre prova a controllare Goretta, l’attaccante argentino si trova così da solo davanti a Campagna che non ha altra scelta che atterrarlo nel suo tentativo di dribbling, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Natiello che al 36’ spiazza il portiere e segna il gol del 3-0 con cui si chiudono i primi 45 minuti.

Nella ripresa il copione non cambia, il Terracina prova a riaversi mettendo in campo maggiore convinzione, ma la loro ambizioni vengono spente ancora da una magia di Natiello, che al 50’ scippa il pallone a Camara nel cerchio di centrocampo, alza la testa, vede Campagna fuori dai pali e lascia partire una pennellata magistrale, un pallonetto lunghissimo che disegna un arcobaleno nel cielo di Gaeta fino a depositarsi in porta per il gol del poker gaetano. Al 69’ Pariella chiude i conti mettendo il lucchetto alla partita, riceve il pallone spalle alla porta sul lato destro dell’area di rigore, si gira, resiste alla carica del difensore e spara il pallone sotto la traversa: 5-0, cinquina servita. Nel finale c’è tempo per una traversa del Terracina su calcio di punizione e, soprattutto per la gloria di Zuccaro che all’86’ neutralizza un calcio di rigore per gli ospiti battuto da Pesce. Al fischio finale il risultato rispecchia quanto si è visto in campo: Gaeta più convinto, più affamato e più concentrato, rischia di riaprire il campionato per tutte quelle squadra che non si chiamano Terracina o UniPomezia mietendo una vittima illustre. Il Terracina dovrà ora essere bravo a resettare tutto in vista del doppio confronto con l’UniPomezia che vale una stagione: il 7 febbraio nella finale di Coppa Italia e l’11 al Mario Colavolpe per la 23^ giornata del Girone B.

Eccellenza, Gaeta-Terracina 5-0: il tabellino

Gaeta: Zuccaro, Di Vito, Tataranno, Del Duca, Mastroianni, Riccio (89’ Pasciuto), Natiello (77’ Mele), Carnevale (82’ Nocera), Goretta (72’ Azoitei), Parisella, Perfetto (68’ Puca). All: Davide Mancuso.
A disp: Colucci, Di Nardo, Merola, Squino.

Terracina: Campagna, Fumagalli, Guida, Proietti (51’ Pesce), Celli, Rosania, Cano (32’ Ragozzo), Camara, Fioretti (60’ Petruccelli), Carlini (68’ Pagliaroli), Bellante (77’ Zambruno). All: Mauro Pernarella.
A disp: Martinelli, Stella, Merluzzi, Curiale.

Marcatori: 11’ Natiello, 23’ Carnevale, 36’ (rig) Natiello; 50’ Natiello, 69’ Parisella.
Arbitro: Giosuè Ambrosino (Torre del Greco). Assistenti: Veronica Vettorel (Latina), Simona De Magistris (Roma 1).
Note: ammoniti Del Duca, Riccio, Puca; Campagna, Proietti, Celli, Rosania, Petruccelli. Espulso: 29’ Rosania per somma di ammonizioni.