Mario Eutizia, un 48enne di origini napoletane, si è autoaccusato di quattro omicidi di anziani, autodenunciandosi presso i Carabinieri di Caserta. Gli anziani presso cui aveva lavorato come badante.
Eutizia si è recato dai Carabinieri di Caserta e si è autoaccusato di quattro omicidi, accompagnato dai suoi avvocati Antonio Daniele e Gennaro Romano. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, a seguito di quanto esposto, ha disposto il suo fermo, in attesa di giudizio. Le vittime appartengono a diverse località: due a Latina (non ancora identificate), uno a Casoria (Luigi Di Marzo, 89 anni, morto nel dicembre scorso) e uno a Vibonati (Gerardo Chintemi, 96 anni, morto nel marzo di quest’anno). I Carabinieri di Caserta hanno accertato l’identità degli ultimi due decessi e hanno contattato i parenti, per la conferma del rapporto lavorativo che Eutizia ha avuto in queste famiglie lavorando come badante per entrambi. A Vibonati, Eutizia è stato anche denunciato per aver rubato l’auto dell’anziano dopo la sua morte. Le vittime erano tutte gravemente malate.
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