La quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura ha deliberato, all’unanimità, la nomina del giudice Lucio Aschettino a nuovo presidente del tribunale di Cassino. Aschettino, classe 1959, napoletano, in magistratura dal 1986, è stato consigliere presso il Csm. Il nuovo presidente succederà al giudice Massimo Capurso, in pensione dal 30 luglio 2022. La nomina di Aschettino arriva dopo il grido di allarme lanciato dal presidente della sezione penale del tribunale di Cassino, Claudio Marcopido, sulla carenza di magistrati. La nomina di Aschettino è un segnale positivo per il tribunale di Cassino, che da tempo è alle prese con la carenza di magistrati. Aschettino è un magistrato di grande esperienza, che ha ricoperto incarichi importanti in diversi tribunali italiani. La sua nomina è un’opportunità per rilanciare l’attività giudiziaria del tribunale di Cassino e garantire un servizio efficiente e di qualità ai cittadini e contribuire a migliorare l’efficienza del tribunale di Cassino, che da tempo è alle prese con un aumento del numero dei procedimenti pendenti. La nomina è stata accolta con soddisfazione dagli avvocati del Foro di Cassino, che hanno evidenziato la necessità di colmare la carenza di magistrati nel tribunale, ritenendo che Aschettino sia un magistrato di grande esperienza e competenza, che sarà in grado di guidare il tribunale di Cassino con successo.
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