Dal Torneo della Comicità una interessante proposta ambientale-sociale: pedonalizzazione di parte di Itri

ITRI – Non è stato solo un evento riuscitissimo per la qualità dello spettacolo e la presenza della gente.

Il “I Torneo della comicità-La libertà di ridere” cui hanno preso parte, tra gli altri, anche Andrea Bruni e David Pratelli, ha rappresentato, per Mario Bianchi, il poliedrico e vulcanico organizzatore, un momento di convinta educazione civica. Dall’alto del palco, nel corso della manifestazione, dopo aver recepito l’accorato appello di tanti estimatori del paese di Itri che ne richiedono una riproposizione a misura d’uomo, senza il <bubbone cancerogeno> della transumanza automobilistica che non conosce soluzione di continuità nella fascia diurna, Bianchi ha lanciato il suo messaggio, quasi alla Celentano della celeberrima via Gluck, almeno per limitare all’uso delle sole auto indispensabilmente operative il ristrettissimo spazio  pubblico. “Avremo raggiunto un grado di alta maturità se un giorno riuscissimo a gustare il piacere del profumo della nostra terra e la gratificazione di una chiacchierata non sovrastata dal rombo di moto lanciate a tutto gas o di auto in cerca, come i personaggi pirandelliani, di una vera ragion dell’essere nel caotico vai vai di un centro abitatoche non abbisogna dell’inquinamento atmosferico e dell’immobilismo totale provocato da mostri di ferro e plastica attivati sulla fettuccia di asfalto per percorrere a volte anche solo trecento metri prima di ritornare indietro, al punto di partenza, nel disperato tentativo di reperire un posto di parcheggio”. Denuncia ecologica a parte, l’evento ha registrato uno straordinario successo, ponendo le basi per la seconda, tanto attesa, nuova edizione, targata agosto 2015.

Autore: Orazio Ruggieri

Luca Masiello