Davanti al giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Latina, gli imputati Onorato Rotunno e Luca Fabrizio, hanno parlato per dichiarare la propria estraneità ai fatti che vengono loro contestati. . Insieme a loro sono stati chiamati a rispondere di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, di materiale esplosivo e di armi clandestine e da guerra con relative munizioni: Gianluca Del Vecchio, Francesco Paolo Carnevale, Alberto Di Vito e Paolo Rea. Hanno tutti scelto di essere giudicati con il rito abbreviato e l’udienza è stata rinviata al 23 febbraio. Tutta la vicenda, insieme all’arresto dei sette si è conclusa dopo un pedinamento da parte degli investigatori, di due auto cariche di borsoni, transitanti tra la provincia di Latina e quella di Frosinone. Le due auto fermate a Fondi, hanno consentito ai Carabinieri di effettuare un controllo a alle persone a bordo e verificare il contenuto dei borsoni, rinvenendo all’interno 60 chili di hashish e 15 di marijuana, una mitraglietta, tre fucili con centinaia di munizioni, 15 chili ditritolo, 14 detonatori, due bombe a mano e due pistole rinvenute nel doppio fondo del furgone.
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