Giovane infermiera di 42 anni della provincia di Latina è deceduta all’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi, dove lavorava come infermiera di sala operatoria. Un dramma su cui l’Asl ha aperto un’ inchiesta volta a trovare delle prove per stabilire le cause della morte ed eventuali responsabilità. Allo stesso tempo la Procura di Latina dopo la denuncia dei familiari della 42enne deceduta, ha aperto un fascicolo, affidato al sostituto procuratore Antonio Sgarrella che ha disposto l’esame autoptico. La 42enne Alessandra Sanguigni, madre di due figli piccoli, si era recata alle ore 17:30 di lunedì scorso al pronto soccorso del San Giovanni di Dio in preda a malori. Dopo gli accertamenti del caso, la donna è stata trasferita al “S.M.Goretti” di Latina per essere sottoposta a TAC (Tomografia Assiale Computerizzata), ma con esito negativo. Quindi il giorno dopo l’infermiera è stata riportata a Fondi e ricoverata al reparto di medicina. Nel frattempo le condizioni di salute dell’infermiera si sono aggravate nella notte di mercoledì, quando ha accusato un malore. La donna è stata trasporta al “Dono Svizzero” di Formia, ma nulla, è servito in quanto la donna è deceduta.
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