La notizia di un caso di contagio da Covid-19 nel reparto Utic, Emodinamica e Cardiologia dell’ospedale Dono Svizzero di Formia ha destato grande preoccupazione nei parenti dei pazienti ricoverati. La decisione del primario del reparto di sospendere le visite, come misura precauzionale, ha suscitato sentimenti contrastanti: da un lato, la comprensibile preoccupazione per la salute dei propri cari, dall’altro, la frustrazione per la necessità di doversi separare da loro.
La misura, tuttavia, è stata ritenuta necessaria dalla direzione sanitaria dell’ASL di Latina, in linea con le procedure previste per i nuovi casi di contagio. I tamponi effettuati a tutti i degenti e a tutti gli operatori sono risultati negativi, quindi il divieto di visita ai parenti è stato già revocato.
Questa vicenda è un chiaro segnale che la pandemia non è ancora finita e che è necessario mantenere un alto livello di attenzione. La ripresa delle visite ai pazienti ricoverati è una buona notizia, ma è importante che tutti si attengano alle misure di sicurezza, come l’utilizzo della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale, per scongiurare il rischio di nuovi contagi.
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