A seguito dell’approvazione dello schema di variante del PUA (Piano di Utilizzazione degli Arenili) intervenuto da parte della Giunta Comunale con la delibera n. 359 del 13.12.2019, l’Amministrazione Comunale ha svolto un dibattito pubblico partecipativo, fortemente auspicato dall’Assessore all’Urbanistica e demanio marittimo Paolo Mazza, al fine di illustrane i contenuti, rammentarne l’iter procedurale e raccogliere suggerimenti e contributi da parte dei portatori di interesse, delle Associazioni di categoria, delle forze politiche oltre che dei comuni cittadini.
L’incontro-Dibattito si è svolto Giovedì 19 dicembre presso la sala Ribaud con la partecipazione dei tecnici incaricati della Revisione e variante del PUA che hanno illustrato lo schema di variante revisionato alla luce del nuovo Regolamento Regionale N. 19 del 19/2016; si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco Paola Villa che ha inteso sottolineare l’importanza del percorso partecipativo intrapreso e la trasversalità dello strumento che interessa oltre il demanio marittimo anche altri settori importanti della comunità cittadina.
E’ seguito l’intervento dell’Assessore Paolo Mazza che ha espresso la soddisfazione nel constatare l’ampia partecipazione all’incontro da parte degli operatori del settore e delle associazioni di categoria presenti tutte, oltre che di molti consiglieri comunali, di alcune forze politiche e anche di comuni cittadini; ha poi proseguito illustrando in breve l’iter procedurale che si è avviato: infatti con l’adozione in Giunta dello schema di variante potrà partire tutta la complessa procedura che prevede passaggi in Regione per l’assoggettabilità o meno alla VAS e conferenza dei servizi finale, oltre le adozioni in consiglio comunale con le procedure di osservazioni e controdeduzioni che, in un auspicato percorso virtuoso da parte degli uffici regionali e dei nostri uffici, potrebbe portare alla definitiva entrata in vigore del PUA nel corso del 2020. Sempre l’Assessore Mazza ha specificato gli obiettivi dello schema di Variante quali l’Aggiornamento della dividente demaniale, l’individuazione della linea di costa naturale bassa, l’aggiornamento dell’albo delle concessioni, l’individuazione degli ambiti omogenei, e soprattutto l’articolazione delle diverse tipologie di utilizzazione degli arenili, ricordando che il 50% di questi dovrà essere adibito a spiagge libere e/o spiagge libere con servizi e l’altro 50% a concessioni.
Hanno poi illustrato la Variante PUA i tecnici incaricati della DeA Società Ingegneria Arch. Abaterusso e ing. Longo con l’ausilio di slide entrando ancor di più nel merito di dati e graficizzazioni; l’Arch. Lanzillotta, dirigente del settore Urbanistica ha infine chiuso la fase illustrativa tecnico-procedimentale della Variante.
Ha avuto seguito un ampio dibattito con l’intervento degli operatori e delle associazioni di categoria del settore; hanno infatti dato il loro contributo partecipativo o di richiesta chiarimenti, Gianfilippo Di Russo in rappresentanza della CNA balneatori, Gianni Gargano della Consormare , Costanzo Villa delegato della FIV, Ivana Sellari della Consulta della disabilità, Mario Taglialatela di Formia Viva 2018 ed altri operatori del settore; erano altresì presenti in sala i referenti della Lega Navale Italiana delegazione di Formia tra questi Viviana Verrengia, di Confcommercio Formia Giovanni Orlandi con il delegato interprovinciale del settore balneare Eliano Catanzano.
In conclusione dei lavori l’Assessore del ramo Paolo Mazza, ringraziando per lo spirito costruttivo tenuto da tutti i partecipanti ha inteso sottolineare il metodo adottato dalla Amministrazione Comunale che ha inteso anticipare la fase partecipativa prevista dalla norma (di osservazioni a seguito della adozione in Consiglio Comunale), con la possibilità di discutere e sollecitare proposte costruttive in senso di contributi che potranno essere dati dagli stessi portatori di interesse già in questa prima fase; a tal proposito nei prossimi giorni sarà istituito un link che sarà pubblicizzato, dove si potrà prendere visione di un estratto della documentazione inerente lo schema di variante PUA.
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