Formia: Paola Villa. “Pagate la servitù di passaggio, pagate il dovuto come avviene in tutti i paesi civili”.

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Ecco cosa rimane dell’ennesimo “passaggio eccezionale” di due notti fa. Lo scafo di un natante ha attraversato tutta la centralissima via Vitruvio e al solito bivio di Vindicio il mezzo di trasporto sale sul cordolo, prevarica l’aiuola e sventra la segnaletica. Butta tutto per aria!

Prima o poi sventreranno anche una casa…

Pagate la servitù di passaggio, pagate il dovuto come avviene in tutti i paesi civili.

Perché non pretendere, da chi viene autorizzato a questi trasporti eccezionali, del ripristino dei luoghi, della manutenzione dei manufatti divelti ( molto spesso sono coinvolti anche impianti semaforici che hanno un elevato valore economico).

Perché non pretendere, da chi ci amministra, un controllo del passaggio, che avviene in piena notte, sorvegliato e guidato solo da chi ha l’interesse di portare lo scafo a destinazione e fare business.

Oggi se andate al bivio a Vindicio la segnaletica è totalmente malandata, poggiata precariamente e sommariamente sull’aiuola. Senza ritegno e senza considerazione per la nostra città.

A Gaeta il porto commerciale e L’AUTORITÀ PORTUALE finanzia da anni, con svariati milioni di euro, aiuole, prati verdi con fiori, fontane e marciapiedi…

A Formia i trasporti eccezionali distruggono aiuole, segnaletiche, strade e guard rail in spregio del decoro e della decenza… PAGATE LA SERVITÙ DI PASSAGGIO.


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