È stata prorogata per altri 18 mesi l’amministrazione giudiziaria della società di costruzioni, che si occupa di acquedotti, oleodotto e gasdotto, denominata “Edil Global srl”. A deciderlo è stato il Tribunale di Roma-sezione Misure di Prevenzione che ha valutato di prolungare il commissariamento giudiziario all’amministratore Carlo Onori, ritenendo ancora pericoloso di condizionamenti un eventuale ritorno della gestione in capo all’amministratore unico Pasquale Amato, nato a Caserta ma residente a Formia. La proroga consentirà alla srl di proseguire i rapporti con la pubblica amministrazione e continuare così a lavorare.
Il commento di Paola Villa Consigliere di minoranza del comune di formia
Di nuovo è ndrangheta, di nuovo sono le ndrine che escono dal “loro” territorio di origine ed arrivano a proliferare nel Lazio, in Veneto, in Emilia e in diverse altre regioni e città…che arrivano nel sud pontino.
Parliamo della società Edil Global srl con sede legale a Formia, già in amministrazione giudiziaria dal 2021, quando quasi nessuno ne parlò, quando era “meglio non parlarne” e oggi questa amministrazione giudiziaria viene prorogata di altri 18 mesi.
A conferma che il pericolo “infiltrazione” non sia cambiato in questi due anni.
Già nel 2021 la DDA di Napoli collegò la società Edil Global la cosca con a capo Grande Aracri di Cutro, la Prefettura di Latina, in un silenzio quasi imbarazzante di politica e associazioni di categoria, ne ordinò l’amministrazione giudiziaria ed oggi questa ulteriore decisione conferma che la cosca ha ancora propri “interessi” sulla società.
Nicola Grande Aracri voleva anche pentirsi, minacciando di far tremare i polsi a diversi imprenditori e politici, ma le sue dichiarazioni furono ritenute inattendibili dalla procura di Catanzaro che non lo ritenne un “pentito degno di interesse”.
Ritornando a Formia, questa ulteriore notizia, conferma ancora una volta come la nostra economia sia inquinata da capitali illeciti, conferma che le associazioni di categoria dell’ imprenditoria, delle aziende, i sindacati e la politica dovrebbero fermarsi per fare il punto della situazione, per tutelare le economie sane, conferma che il “meglio non parlarne” non funziona, anzi, conferma che il nostro territorio resta nelle mire espansionistiche dei clan di diversa provenienza e le ndrine ne sono sempre più interessate, ne sono la chiara testimonianza i Santoro, Edil Global, i Tripodo…e tanto, veramente tanto altro. (dal profilo Facebook di Paola senza Bavaglio Villa)
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
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