Aassoluzione per non aver commesso il fatto, così si è concluso il il processo a carico di un donna di 71 anni di Formia accusata di aver aggredito e ferito il marito con un paio di forbici. Episodio questo, risalente al 24 giugno del 2016, quando l’uomo aveva chiamato la polizia per le lesioni ad una mano ed era stato soccorso presso l’Ospedale “Dono Svizzero”.
Nel corso del dibattimento che si è svolto davanti al Tribunale di Cassino, quanto accaduto è stato ricostruito sotto veste diversa. Infatti da quanto è emerso dal dibattimento, la donna presentò varie denuncie riguardo a vessazioni subite in molti anni e per questi motivi si statva separando dal marito. La donna difesa dall’Avvocato Francesco ferraro è riuscita cosi a ribaltare la tesi del ex marito che comunque già in sede di udienza, le motivazioni esposte dalla parte offesa non avevano convinto e ancora meno le dichiarazioni fatte in aula, giudicate poi, generiche e fumose. Pertanto la denuncia della presunta parte offesa non ha trovato riscontro probatorio ed è apparsa come una sorta di vendetta in quanto la signora chiedendo la separazione, stava per porre fine alle vessazioni durate molti anni.
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