Formia: Stamane, all’interno delle celebrazioni dell’80° Anniversario della Liberazione di Formia, presso la Sala consiliare “E. Ribaud” del Palazzo Comunale, si è tenuto un percorso storico-pedagogico su lo straordinario coraggio di un popolo oppresso e sofferente, stremato dalla guerra e dall’occupazione dello straniero.

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L’intento pedagogico del percorso storico mette in luce lo straordinario coraggio di un popolo oppresso e sofferente, stremato dalla guerra e dall’occupazione dello straniero. L’eroismo, inaspettatamente, emerge da un buio profondo, in cui un bagliore di speranza illumina la notte più buia della nostra città. Dal libro ”Io c’ero” di Giovanni Bove rivivono sempre più vibranti i personaggi che non si sono mai arresi, che hanno saputo combattere donando la propria vita. L’iniziativa si è tenuta stamane, all’interno delle celebrazioni dell’80° Anniversario della Liberazione di Formia, presso la Sala consiliare “E. Ribaud” del Palazzo Comunale, alla presenza del Sindaco Gianluca Taddeo, degli Assessori Luigia Bonelli (Cultura e Pubblica Istruzione) e Giovanni Valerio (Turismo) e della dirigente scolastica dell’I.C. ‘Dante Alighieri’ di Formia, Prof.ssa Adriana Roma. Dopo gli interventi istituzionali gli studenti delle classi I E, II e III D dell’IC “Alighieri Formia – Ventotene” si sono calati nei panni dei protagonisti. Durante l’evento è stato trasmesso il cortometraggio dal titolo “Storie di speranze e di miracoli”, curato dai docenti Rosa Angela Meli e Stefano Lombardi e sotto la regia di Maurizia Di Salvo, in cui si è raccontata la storia di Don Raffaele Di Iorio, parroco di Trivio, che non ha esitato a farsi scudo di fronte a trenta cittadini inermi, tra cui una donna in attesa e un bimbo di sette anni. Seppur paralizzati dal terrore, riacquistano la loro libertà, come il nostro eroe silenzioso, perché i miracoli avvengono.

La performance artistica dei giovani allievi ha dato colore e forma alle immagini del passato affinchè la memoria diventi coscienza collettiva. I brani letti e interpretati hanno raccontato il dolore e la speranza, la forza, come della brutalità e della nostra resilienza. Al termine dell’iniziativa, gli studenti hanno visitato la mostra “Boom Dalla Occupazione alla Liberazione”, allestita dal 13 al 18 maggio, nei locali della Corte Comunale e della Sala Falcone – Borsellino, in Piazza Municipio.


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