Cominciata la preparazione arrivano anche i primi impegni in casa del Real Podgora. La nuova avventura in un campionato così affascinante come quello della C2 va affrontata con grande concentrazione e determinazione.
L’obiettivo sarà quello di portare avanti un progetto nato in serie D ed ora pronto a decollare: «Questa società è nata quasi per gioco – ha dichiarato lo storico capitano Marco Mameli – abbiamo salutato un campionato molto duro, affrontando tante belle squadre ed abbiamo dovuto faticare per arrivare a questi risultati. Ora siamo una società matura e credo che potremo competere in categorie maggiori anche se, essendo dei debuttanti, dovremo solo pensare a far bene. Le avversarie? Meglio guardare in casa nostra e non pensare a nulla. Noi vogliamo pensare ad allenarci e fare un buon campionato, poi il resto si vedrà». Una nuova categoria, con nuove avversarie ma anche nuovi compagni: «Gli ultimi arrivati si sono già integrati nel gruppo – continua il laterale borghigiano – sicuramente il loro innesto ha ulteriormente alzato il livello qualitativo della nostra squadra. La conferma del mister? Davide (Paccassoni ndr) è prima di tutto un amico avendo cominciato insieme il percorso come compagni di squadra. È molto preparato, sa gestire alla grande il gruppo ed è ben voluto da tutti, i risultati poi parlano chiaro. Ci troviamo tutti molto bene, anche perché la società continua a non farci mancare nulla ed ogni anno ci soddisfa sempre di più». In questi giorni di preparazione c’è anche tempo di toccare il pallone con l’attesa per la prima uscita ufficiale in programma sabato al Ciotti contro l’Under 21 della Rapidoo Latina di Andrea Terenzi (ore 17). «A livello fisico si sa che questo è il periodo più faticoso – conclude il capitano del Podgora – ma con questi ragazzi è tutto più facile, questo gruppo allevia ogni tipo di fatica». Tra le altre presentazioni è arrivato online anche il nuovo sito www.realpodgorafutsal.com con tante novità, foto ed aggiornamenti continui, sia durante la settimana che nel weekend. Insomma, le premesse per una stagione ricca di soddisfazioni ci sono tutte, ora bisognerà lavorare duro e far parlare il campo.
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