Gaeta: Sospette mine in mare. L’allarme di un bagnante. Lintervento della Guardia Costiera

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Un bagnante ha lanciato l’allarme a Sant’Agostino. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Gaeta e i militari della Guardia Costiera. È scattato il divieto di balneazione nella zona, seguito dall’interdizione dello specchio acqueo nel tratto interessato di Sant’Agostino.

Secondo un primo sopralluogo effettuato dal sub del porto di Gaeta, Salvatore Gonzales, sarebbero addirittura due gli oggetti metallici avvistati in mare, a circa 30 metri dalla battigia, affiorati sul fondale sabbioso a circa due metri di profondità. Potrebbero trattarsi di ordigni bellici del tipo “mina anticarro”. Il bagnante che ha lanciato l’allarme ha raccontato di aver visto due oggetti metallici in mare, che gli sono sembrati sospetti. Gli agenti del commissariato di Gaeta e i militari della Guardia Costiera sono intervenuti immediatamente sul posto e hanno accertato la presenza degli ordigni. Gli ordigni bellici ritrovati secondo quanto è emerso, sono ancora inesplosi e possono rappresentare un grave pericolo per la sicurezza dei bagnanti. Per questo motivo, la Guardia Costiera ha disposto l’interdizione della zona interessata, e non è escluso un monitoraggio più ampio.

Fonte: GaetaChannel


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