Con l’approssimarsi delle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica nel 2025, la Provincia di Latina solleva importanti questioni riguardanti il piano di trasporto pubblico regionale. Il presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli, ha inviato una nota al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, all’Assessore ai Trasporti, Fabrizio Ghera, e ai Consiglieri Regionali eletti nella Provincia di Latina, chiedendo chiarimenti e maggiore attenzione per l’area pontina, un punto di snodo cruciale verso la Capitale.
“In occasione delle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025 sono attesi 35 milioni di pellegrini che richiederanno un trattamento sistematico delle criticità dei territori che dovranno accoglierli,” ha dichiarato Stefanelli. “Per questo motivo ho ritenuto opportuno scrivere al Presidente Rocca, all’Assessore ai Trasporti della Regione Lazio Ghera e ai Consiglieri Regionali eletti nella Provincia di Latina, dopo un esame attento della Relazione illustrativa degli interventi previsti per sollecitarli ad una maggiore attenzione all’area pontina, punto di snodo importantissimo verso la Capitale.”
Stefanelli ha espresso preoccupazione per il fatto che, secondo quanto emerso dalla sezione “Accessibilità e mobilità” della relazione, gli interventi previsti dal piano per la mobilità sono quasi totalmente concentrati sul territorio di Roma Capitale. Questo, secondo il presidente della Provincia, solleva numerose perplessità sulla gestione dei flussi di persone che inevitabilmente si riverseranno anche nei territori limitrofi, inclusa la Provincia di Latina, che dovrà sostenere una parte significativa dell’afflusso di pellegrini.
“Da qui, l’esigenza di ulteriori chiarimenti sulle modalità in cui le province sono state inserite nel piano integrato e tutta la mia disponibilità a lavorare attivamente per il trasporto pubblico regionale che collega Roma alla Provincia di Latina,” ha affermato Stefanelli.
La Provincia di Latina, con il suo capoluogo che è il secondo comune più popolato della Regione, sarà particolarmente interessata dai flussi di pellegrini previsti per il Giubileo. La necessità di includere questa area nel piano di interventi è fondamentale per garantire la vivibilità dei cittadini e i livelli di accoglienza adeguati ai pellegrini.
Gli interventi finalizzati a ottimizzare l’efficienza della città in vista dell’evento non possono riguardare solo Roma e le aree periferiche immediate, ma devono garantire gli stessi standard di qualità e vivibilità anche alle zone che, di riflesso, accoglieranno numeri importanti di persone. “È importante tener presente che, il trasporto pubblico regionale che collega la Capitale alla Provincia e all’area campana è già sottoposto ad un grande sforzo, visti i numeri crescenti di lavoratori, studenti e turisti che usufruiscono quotidianamente dei servizi,” ha concluso Stefanelli.
Con l’avvicinarsi del Giubileo, la gestione del trasporto pubblico diventa una priorità per evitare crisi nella circolazione e garantire un’esperienza positiva ai milioni di pellegrini attesi. “Credo, quindi, sia urgente poter affrontare in un tavolo tecnico le possibili criticità e lavorare congiuntamente per offrire una risposta efficace e pronta alle problematiche.”
Sono uno dei titolari dell’emittente e sono anche conduttore di vari programmi.
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