SPORT: E’ stata davvero una festa la presentazione ufficiale della prima squadra dell’Insieme Ausonia che si prepara ad affrontare il nuovo campionato di Promozione Laziale.
“Una rosa importante, per affrontare il campionato da protagonisti – queste le prime parole di un emozionatissimo Presidente Anelli – abbiamo fatti grandi sforzi per fa si che Ausonia possa giocarsela alla pari con realtà più importanti del territorio”.
La società ciociara ha messo a disposizione del confermatissimo Mister Roberto Gioia, una rosa competitiva, affiancando alle conferme che lo scorso campionato hanno positivamente impressionato tutti gli addetti ai lavori, alcuni pezzi pregiati, uno su tutti il capocannoniere del campionato 2015/2016, quel Mario Mariniello che ha realizzato 30 gol con la maglia della Pro Calcio Lenola, segnando il gol del pareggio proprio contro l’Insieme Ausonia nella partita di andata dello scorso anno.
Pubblico delle grandi occasioni sugli spalti dello Stadio Madonna del Piano, con tanti tifosi, appassionati, e semplici curiosi, ma soprattutto tante famiglie con bambini, un’immagine che fa bene allo sport, che vorremmo vedere tutte le domeniche, in stadi senza barriere e con sciarpe, bandiere e l’orgoglio di tifare per la propria squadra, nel rispetto dell’avversario; lo sport deve tornare ad essere prima di tutto gioia e festa.
Presente alla manifestazione anche il Sindaco di Ausonia, Benedetto Cardillo, che con l’orgoglio di chi rappresenta la propria città, ha indossato la sciarpa da tifoso, ringraziando il Presidente Anelli, per lo sforzo fatto nell’aver recuperato lo stadio di Madonna del Piano, trasformandolo in un punto di riferimento dello sport locale, e facendolo diventare motivo di orgoglio di una piccola comunità che vuole crescere ed affermarsi nel mondo del calcio, alla pari di altre realtà vicine.
Il Sindaco ha poi invitato tutti a seguire le gare e tifare per l’Insieme Ausonia, perchè, “la squadra è la squadra di Ausonia”, ed ha confermato la vicinanza dell’amministrazione comunale, anche per la realizzazione del campo di allenamento, promessa strappata dal Presidente Anelli, proprio per tutelare il manto erboso dello stadio, tra i pochissimi o forse l’unico in erba naturale e non sintetica.
di Enrico Duratorre
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