Cassino (FR): L’Abbazia di Montecassino è da secoli il punto di riferimento di decine di migliaia di persone che in questo luogo di meditazione e preghiera trovano gli stimoli per continuare a credere in un mondo migliore che sappia preservare il Creato come bellezza da tutelare e preservare.
Un percorso che parte da lontano e che ben si intreccia con i temi posti dall’Enciclica di Papa Francesco <LAUDATO SI’> che investe il modo di vivere dei popoli e che muove le sue riflessioni sul <debito ecologico tra nord e sud>, sulle <catastrofi economiche e ambientali>. Argomenti che interessano la vita pubblica dei cittadini e che sono considerati importanti dai chimici che, nell’esercizio delle loro funzioni, operano ogni giorno per migliorare la qualità della vita.
L’Abate di Montecassino dom Donato Ogliari, nel corso dell’omelia dedicata a San Benedetto ha ricordato la figura del frate di Norcia e la difficile missione dei <fratelli e delle sorelle> che nel mondo portano l’insegnamento benedettino e che vivono sulla propria pelle le persecuzioni e gli insulti.
Dopo la santa Messa, l’Abate ha ricevuto in visita privata il presidente dell’Ordine interregionale dei chimici del Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, dottor Fabrizio Martinelli che ha donato all’Abate un’opera del maestro Augusto Ranocchi.
L’Abate, dopo averlo ringraziato, ha consegnato a Martinelli una pergamena con il seguente testo: “Egr. dottor Martinelli, nella solennità di San Benedetto Patrono principale dell’intera Europa e anche dell’Ordine dei chimici, in quanto suo umile successore, invocare su di Lei su quanti Ella rappresenta nella Sua veste di Presidente dell’Ordine interregionale dei chimici di Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, il suo Patrocinio.
Possa il Vostro operare, alla luce dell’etica professionale che Vi è propria, essere sempre ispirato e sorretto da un genuino desiderio di servire l’umanità migliorando la qualità della vita dei cittadini e impegnandoVi per la difesa dell’ambiente, per la tutela del territorio e – in un’ottica cristiana – per la salvaguardia del Creato, sia nei luoghi abituali di lavoro sia in quelli dove siete chiamati ad esercitare attività di monitoraggio, controllo e bonifica del terreno.
Che il Vostro santo Patrono Vi guardi, Vi sostenga e Vi protegga sempre in questo delicato e insieme affascinante compito. Benedictus Benedicat!”
<Siamo andati per la prima volta a Montecassino – afferma il dottor Fabrizio Martinelli, presidente dell’Ordine interregionale dei Chimici di Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise – per festeggiare San Benedetto da Norcia protettore dei chimici e dal 24 ottobre del ’64 anche patrono dell’Europa per volontà di Papa Paolo VI ma anche per rinnovare il nostro impegno per la tutela del territorio e in difesa di quello che la Chiesa definisce <il creato>. Un impegno che vive nell’azione quotidiana dell’esercizio della nostra professione nei luoghi di lavoro e ovunque veniamo chiamati ad esercitare le attività di monitoraggio, controllo e bonifica del territorio.
In fondo – conclude il dottor Martinelli – questo è il nostro compito – come ha detto l’Abate di Montecassino – e le indicazioni contenute nell’Enciclica <Laudato sì> di Papa Francesco ci incoraggiano ad andare avanti in questo percorso da anni intrapreso>.
di Enrico Duratorre
Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
I commenti sono bloccati.