Un’operazione antidroga della Squadra Mobile ha portato all’arresto due fratelli di 44 e 48 anni. Gli agenti di Polizia, infatti, nascosti nelle loro abitazioni sul litorale, hanno trovato quasi tre chili di sostanze stupefacenti, tra cocaina, hascisc e marijuana. I due fratelli al momento in stato di fermo, a breve saranno ascoltati dal Giudice per l’interrogatorio di convalida. L’operazione è iniziata alle prime luci dell’alba di venerdì scorso, quando i poliziotti, sotto il comando del vice questore aggiunto Mattia Falso, hanno condotto alcune perquisizioni domiciliari, che hanno fatto seguito a sospetti su alcuni individui, maturati dopo un’attività di raccolta informazioni sui fenomeni criminali, in particolare i traffici di stupefacenti. Fra le abitazioni sotto la lente degli investigatori della Questura, anche l’abitazione di uno dei due fratelli arrestati, già noto alla Polizia per il suo coinvolgimento in affari di droga con una delle famiglie più potenti del clan Di Silvio. L’uomo era già stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Scarface”, nell’ottobre 2021, ricevendo una condanna in primo grado, successivamente ridotta a quattro anni di reclusione in Appello. Durante l’operazione di venerdì, gli investigatori hanno trovato oltre due chili di hascisc e marijuana, e circa mezzo chilo di cocaina nell’abitazione dei due fratelli. Le indagini proseguono per ricostruire l’intera rete del narcotraffico, dall’approvvigionamento ai venditori finali.
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