Lupo Rocco Gaeta sottotono. Fasano espugna il Palasport di Pontinia

SPORT: Poco entusiasmo, poca grinta, determinazione a tratti ma non abbastanza. La Lupo Rocco Gaeta non porta in campo, al Palasport di Pontinia, gli ingredienti giusti nel difficile match contro i Campioni d’Italia della Junior Fasano, che proseguono così il proprio percorso netto, seppur privi del brasiliano Leal, a referto ma non impiegato per un problema alla caviglia, e per buona parte di gara anche di Maione, uscito al 20’ del primo tempo per un risentimento al ginocchio. Non sono bastate le 7 reti firmate da Martin Alejandro Amato, all’esordio in biancorosso, seguito da Filic e Bettini (rispettivamente 5 e 6 sigilli), al cospetto di un incontenibile Radovcic, top scorer con 13 reti; ma, oltre all’attacco, a venire meno è stata la solidità difensiva, punto di forza nelle ultime due positive prestazioni con Fondi e Albatro.

Bastano 34 secondi a Radovcic per rompere il ghiaccio, ma a pareggiare i conti ci pensa subito Amato, alla sua prima rete con la maglia gaetana. I pugliesi, ancora con Radovcic, ritornano avanti, ma i padroni di casa restano sempre a distanza ravvicinata, 3-4 al 5’. Il divario aumenta a poco a poco, soprattutto quando si commette qualche errore di troppo in fase di costruzione e i ragazzi di Ancona non perdonano in contropiede; all’11’ però sono solo due gol a separare le rivali, 6-8. La risposta dei biancazzurri è immediata, e un nuovo break di 3-0, nonostante il time out di Petronijevic, porta il punteggio sul +5, 6-11. Al 20’, Maione è costretto a uscire definitivamente per un risentimento al ginocchio, ma i locali non approfittano dell’importante assenza, tanto che al 22’ il gap aumenta sul +6, 9-15. Nonostante tutto, Bettini e compagni non si arrendono e non mollano la presa, e trascinati da Ponticella, Bufoli e Filic tornano ad avvicinarsi al 29’, 15-18, che al ritorno negli spogliatoi si trasforma in 16-19.

Nella ripresa, la Lupo Rocco parte alla grande, toccando anche quota -2, 18-20, grazie alla coppia Amato-Ponticella, Fasano accelera ma Gaeta al 10’ è ancora lì, col 21-24 di Amato. È a questo punto, però, che ha inizio la fine. La Junior parte con la vera fuga, graduale ma costante, e raggiunge l’apice col parziale di 5-0 che fa registrare il massimo vantaggio dell’incontro, +10 al 24’, 24-34, che resiste fino al 29’, 27-37, anche dopo il disperato tentativo di Bettini, Lodato e Bruno di non far terminare la contesa con un risultato troppo pesante. La chiusura con un passivo in doppia cifra è evitata da Amato, che manda tutti sotto la doccia sul definitivo 28-37.

“Nel primo tempo siamo riusciti a contenere gli avversari, poi nel secondo tempo è un po’ calata la nostra attenzione ed è subentrata l’esperienza di una squadra che, ricordiamolo è una vera e propria corazzata – così commenta Davide Ciccolella – Ci è mancata la difesa sfoderata contro Albatro e Fondi, siamo stati un po’ distratti, dobbiamo imparare da questi errori per le prossime partite”.

Sulla stessa linea il portiere biancorosso Emanuele Cienzo “Abbiamo messo in campo tutte le nostre armi, ma il punteggio parla chiaro. Nelle prossime gare avremo la possibilità di esprimerci al meglio, anche grazie agli arrivi di Bruno e Amato”.

Nel prossimo weekend, l’intero campionato si fermerà per dare spazio agli impegni della Nazionale. Prossimo appuntamento per la Lupo Rocco Gaeta previsto per sabato 12 novembre, in quel di Palermo, in casa della neopromossa cenerentola del girone Kelona.

LUPO ROCCO GAETA – JUNIOR FASANO 28-37 (p.t. 16-19)


LUPO ROCCO GAETA: Cienzo, Amendolagine, Ciccolella D. 1, Ponticella 3, Filic 6, Bettini 5, Amato 7, Marciano, Panariello, Lodato 1, Bruno 1, Panzarini, Ciccolella A., Bufoli 4. All.: Zlatko Petronijevic

JUNIOR FASANO: Fovio, Palmisano, Messina 3, De Santis L. 4, De Santis P. 3, Maione 2, Radovcic 13, Alves, Arcieri 3, Angiolini 4, Pugliese, D’Antino 5, Colella. All.: Francesco Ancona

ARBITRI: Dionisi – Maccarone

Alessandra Aprile – Ufficio Stampa Gaeta Sporting Club

Foto di Enrico Duratorre e Salvatore Medina

Enrico Duratorre