Minturno: La Lega Denuncia l’Aumento della TARI e la Gestione dei Servizi di Igiene Pubblica

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L’arrivo delle bollette della TARI negli ultimi giorni ha provocato un’ondata di malcontento tra i cittadini di Minturno, che si sono trovati di fronte a un ulteriore aumento della tassa sui rifiuti, stimato intorno al 10%. La Lega, sezione di Minturno, ha subito preso posizione con un comunicato stampa, in cui esprime preoccupazione e critica nei confronti dell’amministrazione comunale, responsabile – secondo il partito – di una gestione inefficace della situazione.

L’aumento della TARI, afferma la Lega, non rappresenta una novità, ma è parte di un trend di aumenti progressivi che si ripetono da anni. Questo rincaro era già stato annunciato e contestato dalla Lega nei mesi scorsi, ma nonostante le critiche, i cittadini si trovano ora a pagare bollette più salate per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.

Nel comunicato, il partito esprime la necessità di ricevere chiarimenti più dettagliati da parte dell’amministrazione comunale, accusata di aver perso il controllo sulla gestione dell’igiene pubblica e dei servizi di raccolta. Secondo la Lega, la situazione attuale riflette una carenza di coordinamento e di visione strategica in un settore chiave per il benessere dei cittadini, con conseguenze che si manifestano in maniera sempre più evidente.

“È preoccupante – afferma la Lega – come, nonostante i continui aumenti, la qualità del servizio non sembri migliorare, ma anzi lascia spazio a criticità diffuse sul territorio comunale. È necessario un cambio di rotta immediato e una maggiore trasparenza da parte dell’amministrazione su come vengono utilizzati i fondi raccolti con la TARI”.

La polemica lanciata dalla sezione locale della Lega solleva dunque questioni rilevanti non solo sull’aumento delle tasse, ma anche sulla gestione dei servizi pubblici locali, un tema che diventa sempre più centrale per i cittadini di Minturno.


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