L’Evento organizzato da Fratelli d’Italia Minturno, si è focalizzato sul ruolo che la città di Minturno ha avuto nel primo conflitto, il ricordo dei 112 concittadini che durante il conflitto bellico, persero la vita sul fronte, e il ricordo di come fu vissuto e quanto fu distrutto in Italia in quel periodo.
Un evento storico-culturale, in cui sono intervenuti: Maurizio Guercio, Presidente Associazione “Anima Latina” che si è soffermato sul confronto tra la generazione di quel momento storico e quella di oggi, pur tenendo ben presente il filo conduttore che le unisce. La Grande Guerra, vista come la matrice ideologica, psicologica, l’arte di inventare favole, o formare miti, il mitopoietico che ha caratterizzato il successivo trentennio.
Poi l’intervento di Cesare Bruni, Capogruppo di F.d’I del Comune di Latina che ha sintetizzato le motivazioni dell’entrata in guerra dell’Italia per poi ricordare il celebre D’Annunzio.
In fine Dario Simonetti, Presidente dell’Associazione culturale “l’Italia oltre i confini”, che ha ricordato la tragedia degli Italiani inserita in una panoramica generale su cause e personaggi, di un periodo storico devastante. Insomma, una giornata ricca di storia tracciata lungo il terrore di quel lungo conflitto perchè come recita il manifesto di invito: “Nessuno muore, finchè vive nel cuore di chi resta”.
All’ evento sono stati presenti anche: l’Avv. Pino D’Amici, Capogruppo del Comune di Minturno, per i saluti istituzionali, Livio Pentimalli, Componente Assemblea Nazionale F.d’I., moderatore Massimiliano Messore, Dirigente F.d’I Minturno. L’evento è stato organizzato dai dirigenti: Avv. Marco Moccia ed Elisabetta Smith
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.