Nei giorni scorsi la Pro Loco di Minturno ha presentato al Comune di Minturno, due progetti riguardanti il primo l’abbellimento di un angolo del territorio mentre il secondo attinente, l’offerta di un servizio pubblico legato alla cultura, infatti, la proposta d’intervento di riqualificazione dell’area attigua a Piazza Monte d’Argento, curata dai Geometri Simona Pugliese (membro del Direttivo di questa Associazione) e Giuseppe Rossillo, riguarda un’area comunale, che occupa una superficie di circa 730 mq e versa in totale stato d’abbandono. Il progetto che si inserisce in una situazione più ampia di “riqualificazione” dell’area, prevede la conversione di uno “spazio abbandonato” in “luogo d’unione” in una zona a vocazione turistica ma con poche aree da destinare ai numerosi turisti che scelgono di trascorrere le vacanze in questo territorio. All’interno vi è già un piccolo spazio già pavimentato, ma privo d’attrezzature quali panchine e zone d’ombra quindi diviene poco utilizzata sia dai residenti sia dai villeggianti. L’obiettivo in tal senso è quello di favorire una maggiore fruibilità degli spazi pubblici e turistici di questo territorio, in previsione di renderlo più accogliente e gradevole e conferendo quindi un grado d’omogeneità e qualità dell’immagine della città. Il processo si compie riqualificando l’area esistente, andando a migliorare i punti cruciali che la rendono “poco vivibile”. L’ intervento, contemplato dal progetto, si articola in un insieme sistematico d’opere atte alla riorganizzazione funzionale dell’intera area, andando ad integrare quella in disuso con l’altra esistente, ipotizzando un programma che si allinea con quanto realizzato in precedenza dalla Amministrazione Comunale. S’ipotizza l’installazione di una fontana pubblica, in quanto quelle presenti sul lungomare sono state installate una nell’area di Monte d’Oro e l’altra all’Area Recillo, infatti, una fontana in quest’area sarebbe utile a “coprire” l’intero lungomare, soprattutto per quelli che scelgono di trascorrere un momento di svago in questa zona. Con modesti interventi, infatti, quest’area potrebbe trasformarsi in un parco. Il ruolo della Proloco in questa occasione è quello di contribuire a promuovere il territorio, le sue bellezze naturali e artistiche e, proprio attraverso un progetto come questo descritto, una volta concretizzato, può dare spunti, tra l’altro, allo sviluppo d’eventi di vario genere utili sia ai turisti sia ai residenti. E’ proprio in questo senso che l’obiettivo di migliorare quest’area anche in termini di qualità urbana e di renderla maggiormente fruibile ad un numero crescente d’utenti, è ottenuto anche attraverso lo sviluppo d’eventi e manifestazioni. Il secondo progetto invece riguarda costituzione di una Biblioteca Comunale presso il Comune di Minturno, curato dalla D.ssa Stefania Conte, collaboratrice di questa Associazione. Premesso che la biblioteca pubblica, come recita il Manifesto dell’UNESCO, “costituisce una condizione essenziale per l’apprendimento permanente, l’indipendenza nelle decisioni, lo sviluppo culturale dell’individuo e dei gruppi sociali”, nasce l’esigenza di garantire il libero accesso ai servizi e la piena disponibilità delle raccolte nelle biblioteche pubbliche. In questo modo si fanno spesso derivare la responsabilità delle Autorità e il conseguente finanziamento da parte delle amministrazioni comunali, quali elementi essenziali per la costituzione della biblioteca comunale. L’azione della biblioteca trova la sua piena attuazione nei servizi che pone in essere per rispondere alle molteplici esigenze dei lettori e degli studiosi. Tradizionalmente essi si presentano per soddisfare un bisogno di lettura, per assolvere una necessità di studio o per rispondere a specifiche esigenze di ricerca. Ogni fascia d’età deve trovare materiale rispondente ai propri bisogni. Le raccolte e i servizi devono comprendere tutti i generi appropriati di mezzi e nuove tecnologie, così come i materiali tradizionali. La biblioteca comunale svolgerà una sua particolare funzione legata al tipo di pubblico che ad essa si rivolge: è inevitabile che essa organizzerà il proprio lavoro e sviluppi i servizi in funzione degli obiettivi che vuole raggiungere. Tale biblioteca avrà un aspetto molto funzionale, i libri saranno messi a disposizione del lettore nelle stesse sale di lettura o in settori della biblioteca aperti al pubblico, al fine di facilitare al massimo l’avvicinamento del lettore alla biblioteca e ai suoi servizi. I diversi supporti su cui sono registrate le informazioni e la conoscenza potranno essere in forma di libri, pubblicazioni periodiche (quotidiani, riviste), CD-ROM e DVD. Per il corretto funzionamento di una biblioteca pubblica sarà basilare un Regolamento interno che dovrà essere conosciuto da tutti gli utenti e che dovrà essere verificato dalla Commissione biblioteca, elemento basilare per il corretto funzionamento della stessa. Per riuscire ad interpretare i diversi bisogni dei lettori, devono essere impiegate persone in possesso di precisi requisiti, che abbiano una buona conoscenza dei linguaggi d’indicizzazione (soggetti, parole-chiave) e delle modalità d’interrogazione adottate nei diversi repertori. La Pro Loco di Minturno è pronta a fare la sua parte in merito in merito ad ambedue i progetti, offrendo la piena disponibilità e garantendo il supporto di personale esperto. Ora si aspetta una risposta dell’amministrazione comunale il cui sindaco Paolo Graziano, aveva già manifestato apprezzamento dei progetti e piena disponibilità a sostenerli in occasione di un incontro tenutosi nella sede della Pro Loco qualche settimana fa.
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