Nella giornata di ieri, venerdì 24 maggio, i Carabinieri hanno appurato il furto di un busto in Marmo che raffigurava il Principe Antonio Caracciolo Carafa, di epoca medioevale. Il busto già in passato era stato oggetto di episodi simili, infatti fu trafugato da ignoti, dal Castello Ducale di Minturno in occasione di alcuni lavori di ristrutturazione, e ritrovato grazie ad una anziana donna di Minturno, che lo aveva recuperato all’interno della discarica, in località Monticelli, nell’ottobre 1992.
Dopo il ritrovamento è stato custodito presso la sede dell’Archeoclub “Minturnae”, fino al trasferimento dei locali dell’associazione, avvenuto il 29 marzo scorso. Già a seguito di un primo accesso in data 5 aprile, infatti, si era riscontrata l’assenza del busto, ma si era ipotizzato ad un mancato tracciamento degli innumerevoli scatoloni utilizzati per le operazioni di trasloco. Tuttavia, dopo la prima segnalazione da parte dell’attuale presidente dell’Archeoclub “Minturnae”, nonché sorella della defunta donna che già in passato aveva rinvenuto il busto, sono seguiti appositi accertamenti da parte dei Carabinieri della Stazione di Minturno, che hanno consentito di ritenere probabile il furto del busto del Principe. Le Indagini sono in corso
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