Minturno: Striscione di Fratelli d’Italia. Moccia, una amministrazione lontana dalla realtà

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In una calda notte di fine estate, mentre gli ultimi turisti che ci hanno onorato anche quest’anno della loro presenza si godevano le ultime ore nel nostro amato paese, i militanti di Fratelli d’Italia hanno deciso di affiggere uno striscione recante questo messaggio: “La vostra priorità… una fontana in centro città”. Chiaro il messaggio di contestazione all’amministrazione per una stagione estiva ben al di sotto delle aspettative, come dichiara il Dirigente Regionale del Dipartimento Professioni di Fratelli d’Italia, Avv. Marco Moccia, che afferma: “Un’amministrazione lontana dalla realtà, che non si rende conto del declino che stiamo vivendo, in linea con le precedenti stagioni estive che vedono il nostro paese sempre meno affollato nei mesi di luglio ed agosto, il trend è rimasto identico se non addirittura peggiorato, infatti come se non bastasse l’atavico problema della balneabilità del nostro mare, quest’ anno siamo arrivati ad una ordinanza che ha vietato la balneazione in un tratto di spiaggia, a questo si sono aggiunte le varie risse avvenute a Ferragosto e dopo, negate in un primo momento dal Sindaco, salvo poi dover cancellare i post negazionisti dai propri canali social, furti e degrado in molte zone di Scauri, eventi al ribasso rispetto ai paesi limitrofi, dove invece sono stati accolti artisti di fama nazionale. Tutto questo ha fatto sì che quest’estate sia passata mettendo a nudo le molteplici criticità che da anni lamentiamo e  puntualmente restano lettera morta. 

Come se non bastasse- prosegue il dirigente di Fratelli d’Italia- la cosa che maggiormente infastidisce, è l’assenza di autocritica da parte dell’amministrazione, non una parola sugli eventi sopra citati, come nessuna parola è stata proferita sulle diverse questioni che hanno visto il nostro paese sulle prime pagine dei giornali come ad esempio il concorso di Roccamonfina, oppure sulle strane frequentazioni della casa comunale da parte di persone vicine ai clan della provincia di Caserta. Nessuna presa di distanza, nessuna parola per chiarire queste tristi vicende -conclude Moccia- la priorità sono i post su Facebook, le foto dei tramonti ed una fontana nel pieno centro della città che ha ridotto la fruibilità di uno dei pochi spazi di aggregazione rimasto, ovvero Piazza Sant’Albina”.


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