“Piccoli lupi crescono”: il punto sul settore giovanile della BPC Virtus Cassino.

pubblicità

“La forza della Virtus Cassino è la prima squadra”. 

E’ stato per anni il refrain più usato e abusato per descrivere l’attività cestistica sviluppata all’ombra dell’Abbazia da parte della Società presieduta per anni da Donatella Formisano e targata Banca Popolare del Cassinate.

Lo si è detto, lo si è postulato ed era opinione comune, sin dai primi vagiti della Società rossoblù. Il tutto sicuramente era amplificato alla luce dei risultati incredibili ottenuti dalla Società di Via Tommaso Piano che, fondata nel luglio del 2011, aveva scalato nin questi pochi anni tutte le categorie dalla serie D regionale fino alla Serie A2 nazionale ottenuta con la vittoria sul campo del fatidico 10 giugno 2018 in quel di Montecatini e questo aforisma fotografava forse bene la realtà dei fatti.

Ma in realtà il sodalizio rossoblù per tutti questi anni ha lavorato per tenere fede ad una promessa formulata nel lontano settembre 2011 da uno dei suoi fondatori, il dott. Leonardo Manzari.

Il dirigente rossoblù in un intervista rilasciata in occasione della presentazione alla stampa del roster della prima squadra che si accingeva a disputare il primo campionato regionale di Serie D ebbe a dire “Una delle nostre mission sarà quella di far giocare ed appassionare alla pallacanestro tanti giovani cassinati. Non abbiamo la presunzione di farlo in un paio di anni ma sicuramente nell’arco di un lustro riusciremo a mettere in campo ragazzi con la V rossoblù sul petto”.

Le parole del dirigente cassinate sono state profetiche.

E già perché sin dalla palestra del Liceo Magistrale Varrone di Cassino, primo scenario agonistico del settore giovanile targato BPC Virtus Cassino, tanti giovani della città martire sono cresciuti con la palla a spicchi ed oggi sul parquet del Pala Virtus di Via De Feo ben tre squadre del settore giovanile della società benedettina sono impegnate in altrettanti campionati regionali.

“Un record se si pensa che solo otto anni orsono non eravamo in grado di mettere in campo una singola formazione di settore giovanile” afferma orgoglioso il dott. Leonardo Manzari “Sì sono orgoglioso di tutto ciò perché nonostante traversie logistiche e strutturali abbiamo confermato che quello che io, nel settembre del 2011, avevo solo preconizzato. Il mio sogno invece si è materializzato”.

“Abbiamo portato in pianta stabile in prima squadra (Serie B nazionale in questa stagione 2019-2020, ndr) un paio di elementi di sicuro affidamento sottolineo nati a Cassino ed altri seguiranno le loro orme” continua Manzari 

“Il sodalizio sportivo da me rappresentato ha sempre avuto, senza mai pubblicizzarlo, un occhio particolarmente attento per questo settore e quando tutti ci dicevano che non avevamo interesse per le giovanili noi abbiamo risposto sul campo con i fatti tanto che oggi vantiamo e mettiamo in campo una squadra nel Campionato regionale Under 20, una nel campionato Under 18 ed un’altra nel campionato under 16. Inoltre possiamo vantare un settore Minibasket in costante crescita numerica”.

“In termini agonistici le prime due formazioni attualmente guidano la classifica dei rispettivi campionati e stanno creando entusiasmo tra i nostri sostenitori”.

“La filosofia della nostra Società è sempre stata quella di avere un occhio attento al sociale. Infatti abbiamo reso le quote di iscrizione al nostro settore giovanile abbordabilissime in termini economici, insomma una vera e propria attività socialmente utile, non perdendo d’occhio la qualità dell’offerta formativa” conclude Manzari.

Il responsabile del Settore Giovanile è coach Luca Vettese, l’allenatore artefice del miracolo BPC Virtus Cassino. L’allenatore che ha guidato i lupi rossoblù dalla Serie D alla Serie A2 vincendo campionati sul campo e soprattutto acquisendo tanta esperienza cestistica da rappresentare oggi per i giovani lupi rossoblù un vero e proprio totem.

Lo affiancano nella gestione del settore i dirigenti Guido Grossi, storico fondatore della Virtus Cassino, oltre a Ferdinando Montagner.

La filosofia del settore giovanile della società rossoblù è quella di mettere ogni singolo ragazzo al centro del progetto di crescita individuale e di squadra dando la massima motivazione, poiché solo da una grande motivazione si può ottenere il miglior apprendimento.

Obiettivo primario non è stato, negli anni, quello di perseguire la vittoria gara per gara, ma competere con agonismo divertendosi. Ciò non significa però che non abbia contato la vittoria della partita (alla luce anche dei risultati che i giovani virgulti rossoblù stanno mietendo, ndr) che anzi deve diventare lo strumento di motivazione e di continuità del lavoro svolto settimanalmente.

“I nostri allenatori, anche quelli che hanno guidato il settore giovanile della Virtus, hanno sempre saputo comunicare e trasmettere nel modo più efficace, non solo in modo verbale, ma anche e soprattutto con uso di gesti ed atteggiamenti positivi, questa nostra filosofia, per catturare l’attenzione dei ragazzi portandoli così al raggiungimento nei giusti tempi degli obiettivi che ci eravamo prefissati ormai anni fa come Società” afferma Donatella Formisano, storica Presidente del Sodalizio Cassinate.

“Gli allenatori della Virtus Cassino devono facilitare l’apprendimento dei ragazzi semplificando i compiti da svolgere nelle esercitazioni tecnico, tattiche e fisiche, dando sempre fiducia ai giocatori e non mettendo ansie e paure” conclude la Formisano “Inoltre la stessa fiducia deve essere trasmessa con armonia all’interno del gruppo trasferendo ed accentuando i valori dello spirito di squadra, dell’amicizia e della lealtà”.

Insomma si può essere orgogliosi di un lavoro che non finisce ma che è in completa evoluzione e che promette senz’altro di essere foriero di altre soddisfazioni tanto da poter modificare l’aforisma di partenza in 

“La forza della Virtus Cassino è il settore giovanile”.  


Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Pubblicità