Questa mattina il Consiglio comunale di Pozzuoli, con proposta della commissione Bilancio, ha approvato con voto unanime di maggioranza e minoranza un emendamento alla manovra di bilancio che elimina l’incremento dell’Imu 2013 dal 4 al 6 per mille sulla prima casa. Con quest’atto si evita in pratica di far pagare ai cittadini la quota (il 40%) che il governo non restituirà ai comuni e che nel caso di Pozzuoli ammonta a 1.650.000 euro. Resta invece l’aumento del 3,91 per cento sull’imposta per la seconda casa, che, però l’amministrazione utilizzerà per compensare l’incremento della Tarsu decretato dalla Provincia di Napoli per i maggiori costi di trasporto in discarica (500.000 euro), evitando in questo modo di aumentare del 2,5 per cento la tassa sui rifiuti. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Vincenzo Figliolia: “Ringrazio la commissione Bilancio, il suo presidente Elio Buono e tutti i consiglieri comunali per la proposta e la disponibilità manifestata. Era un atto dovuto, in un momento di crisi economica e di disagio sociale: non potevamo far gravare questa decisione del governo sui cittadini, già abbondantemente tartassati. Per noi è uno sforzo di non poco conto, viste le già esigue risorse comunali, ma n’è valsa la pena. Forse siamo, uno dei pochi comuni in Italia ad aver adottato questo tipo di provvedimento”.
Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.