Regione Lazio: incontri per la giunta regionale e la questione della rappresentanza pontina in corsa Tiero e Simeone.

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Francesco Rocca: incontri per la giunta regionale e la questione della rappresentanza pontina

Il neo presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha programmato una serie di incontri per definire la squadra di governo regionale. Rocca ha dichiarato di voler iniziare subito a lavorare sui problemi della regione, concentrandosi principalmente sulla sanità e sui rifiuti, e per fare ciò ha bisogno di chiudere il prima possibile la questione della giunta.

Uno dei posti nella squadra di governo spetterà alla provincia di Latina, come ha affermato Rocca in più occasioni, poiché vuole dare rappresentanza a tutte le province del Lazio. Poiché Latina è quella che ha espresso il maggior numero di consiglieri regionali dopo Roma, sembra che il territorio pontino sarà ampiamente rappresentato nella giunta.

Non è ancora chiaro quale partito otterrà il posto in giunta, ma sembra che la scelta sia tra Fratelli d’Italia e Forza Italia. Il primo ha ottenuto tre consiglieri regionali nella provincia di Latina, ma il partito a livello regionale è diluito tra i 22 seggi totali a Roma. Tuttavia, il vice portavoce regionale di Fratelli d’Italia, Enrico Tiero, sembra essere un forte candidato per l’incarico.

D’altra parte, Forza Italia ha ottenuto il 20% dei voti nella circoscrizione pontina, il che suggerisce che il senatore Claudio Fazzone potrebbe richiedere un premio per il territorio pontino. In questo caso, il consigliere regionale uscente Giuseppe Simeone sembra essere il nome che circola con più insistenza.

La Lega sembra essere lontana da questa partita, poiché ha ottenuto risultati simili a quelli di Forza Italia a livello regionale, ma solo poco meno del 13% dei voti nella provincia di Latina. È probabile che la Lega punti su un assessore proveniente da altre province.

Uno degli ostacoli più grandi per Rocca nella formazione della giunta potrebbe essere quello delle quote rosa, che devono essere rispettate per legge nella composizione della giunta regionale. Attualmente, ci sono solo pochi nomi femminili provenienti dall’area di Roma, quindi sarà necessario trovare l’equilibrio giusto e potrebbe esserci la necessità di escludere qualcuno per raggiungere l’obiettivo.


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