“Ho depositato una mozione tesa a tutelare la famiglia quale nucleo fondamentale della società, chiedendo alla Regione Lazio di istituire la ‘Festa della Famiglia naturale’.
La famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna rappresenta, infatti, l’istituzione naturale aperta alla trasmissione della vita e l’unico adeguato ambito sociale in cui possono essere accolti i minori in difficoltà, anche attraverso gli istituti dell’affidamento e dell’adozione. Essa costituisce, più ancora di un mero nucleo giuridico, sociale ed economico, una comunità di affetti e solidarietà in grado di inculcare valori culturali, etici, sociali, spirituali e religiosi, fondamentali per lo sviluppo e il benessere dei membri e della società. Purtroppo in Italia, con la scusa di combattere ‘inutili’ stereotipi, si stanno moltiplicando i casi di aperta propaganda contro la famiglia naturale, soprattutto nel mondo scolastico. Partendo dal presupposto che è assolutamente condivisibile che nelle scuole si insegni a non discriminare gay e altre minoranze, questo però non deve necessariamente comportare l’imposizione di un modello di società che preveda l’eliminazione delle naturali differenze tra i sessi. Come avvenuto in altre regioni quali la Lombardia, ho deciso quindi di presentare una mozione a sostegno della famiglia naturale, in cui impegno la giunta Zingaretti a individuare una data per la celebrazione della ‘Festa della Famiglia Naturale’, fondata sull’unione fra uomo e donna, promuovendo in scuole, associazioni ed enti locali la valorizzazione dei principi culturali, educativi e sociali. Al contempo stimolo la Regione a chiedere al Governo la non applicazione del Documento Standard per l’educazione sessuale in Europa, che mira sostanzialmente a destrutturare la famiglia naturale”. Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi.
Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.