Di Federico Galterio
Ancora una volta (precisamente la terza visita dopo il 2014 ed il 2018) il secondo Reparto S.M.O.M. di Roma che opera nel campo medico e sanitario di Roma (Cecchignola), Lunedi 25 Novembre scorso, ha voluto far visita nella Sede delle Scuole elementari e Medie del Paese (intitolata al Maestro Baldo Galterio) per ricordare la figura del Maestro Baldo Galterio per il Centenario della nascita, e ricordare la figura dell’Arciprete parroco Roberto Galterio (che ‘…inizia come Assistente Spirituale nella grande Guerra ventenne, per consiglio spirituale a soldati caduti o lacerati” e che ‘Inviato a singolar sgomento portò il conforto della Fede e dal fronte tornato in paese nominò chierichetto Ezio Bove’.
La prima tappa è stata la sede comunale, della Cappella privata dei Massimo in cui è rappresentata l’Annunciazione con uno stupendo Affresco per poi recarsi alla sede (sempre all’interno del Palazzo comunale) del Museo dell’Olio e delle Tradizioni popolari del Palazzo Massimo, quale luogo di Cultura, Percorso di Memoria, di Recupero di radici di un’area collinare, di un periodo storico vissuto e raccontato da pubblicazioni varie dai cultori locali (Giuseppe Papi e Federico Galterio).
Il Frantoio (con viti in legno), come hanno commentato Papi e Galterio agli speciali ospiti, risale al 1600 ed ha lo scopo di rafforzare la memoria e conoscenza storica del borgo che, come ogni piccolo centro, vive il tramonto dei mestieri, ma con la dovuta cura conserva al meglio manufatti rinvenuti e/o riprodotti al fine di ricostruire la storia sociale ed economica. Al termine della rassegna dei Pannelli della Res Rustica curata dalla Compagnia dei Lepini è stata illustrata la Meridiana (su parete del Palazzo), la Chiesa di Santa Maria Assunta ed il monumento ai Caduti per recarsi alla sede scolastica dove è il professore Federico Galterio (figlio del Maestro Baldo) a prendere la parola per invitare il SottoTenente com. Simone Palombi ad illustrare i compiti del Corpo militare della Associazione dei Cavalieri italiani del Sovrano militare Ordine di Malta, a cui hanno fatto seguito gli interventi del Maresciallo capo Gioacchino Allegra e del Sergente m. Massino De Angelis.
Non è stata trascurata la sede della scuola materna dove i bambini si sono sciolti e comunicato con gli operatori del 2° Reparto SMOM che cordialmente hanno espresso parole cariche di gentilezza, con amabilità ed eleganza.
Congedatisi dai bambini e dalle Maestre, i componenti il team si sono recati alla ‘Meridiana orizzontale’ su pietra in via Meato per concludere il percorso storico-artistico come programmato dal Tenente Medico Franco Coco (nativo di Roccasecca dei Volsci) e componente volontario del Secondo Reparto SMOM
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
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