San Felice Circeo: Mare di Circe Film Festival: le dichiarazioni del Sindaco Schiboni e del direttore artistico Paolo Genovese

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Elena Sofia Ricci

Si è concluso sabato scorso a San Felice Circeo, in provincia di Latina, la prima edizione del “Mare di Circe Film Festival”. Nelle scorse serate sono saliti sul palco Michela Andreozzi, Paola MinaccioniAntonio Giuliani, Alessandro Haber, Mia Benedetta, Elena Sofia Ricci, Loredana Cannata, Andrea Perroni, Giorgio Tirabassi, Bruno Frustaci, Sara Serraiocco e L’Orchestraccia. Dal mondo del web, inoltre, hanno presentato i loro corti Michela Giraud e gli Actual, Marco Castaldi e Matteo Nicoletta. A sorpresa sul palco, durante la serata finale, è salito anche Marco Giallini, che si è esibito con la resident band L’Orchestraccia.

“Ospitare un festival dedicato al cinema – dichiara Giuseppe Schiboni , Sindaco di San Felice Circeo – rappresenta il modo più naturale per omaggiare i nostri luoghi e per ricordare attori importanti che nel tempo hanno scelto il nostro territorio per il loro “buen ritiro”. La cinematografia accarezza la nostra terra nel ricordo di Anna Magnani, Alberto Lupo, Renato Rascel e tanti altri nella consapevolezza che il Circeo è un set naturale dove grandi registi ancora oggi scelgono i nostri luoghi per realizzare i propri film. Il successo del Mare di Circe Film Festival di questi giorni trova nella esigenza di programmare le future edizioni, allargando i propri confini per sbarcare anche a Ponza e Ventotene nell’obiettivo di non dispendere il patrimonio acquisito con la città della cultura della regione Lazio del 2019”.

I PREMI – Durante il festival sono stati assegnati i prestigiosi riconoscimenti “Dea Circe” ad alcune eccellenze dell’ultima stagione cinematografica italiana. Giovedì è stato consegnato il premio alla carriera per Ilaria Occhini, scomparsa lo scorso mese, alla figlia Alexandra La Capria. Venerdì, invece, il premio come migliore attrice a Sara Serraiocco.Sabato sera, invece, il premio come “migliore opera prima a Giorgio Tirabassi per Il grande salto.

“San Felice, Ventotene e Ponza – ha affermato il regista Paolo Genovese – hanno una potenzialità turistica incredibile. Ponza e Ventotene sono due tra le isole più belle non solo in Italia, ma nel mondo. Il Circeo sta diventando sempre più bello, ma si può fare di più, dobbiamo fare di più. Dobbiamo attirare il turismo anche attraverso la storia di questi posti, la cultura, la tradizione. Girerò parte del mio prossimo film a Ponza e sono certo che le immagini meravigliose di questa isola attireranno tante persone incuriosite da così tanta bellezza”.

LA MOSTRA – Durante i giorni del festival, presso la Porta del Parco, è stata inaugurata la mostra “Stelle silenti – Le dive del muto italiano”. Questa, realizzata in collaborazione con Le Giornate del Cinerma Muto e per gentile concessione dell’Istituto Luce – Cinecittà, espone una serie di foto e fotogrammi di grandi attrici del cinema muto italiano che negli anni ’10 e ’20 illuminarono gli schermi di tutto il mondo. L’esposizione sarà visitabile fino all’8 settembre.

L’EVENTO – L’iniziativa, organizzata dal Comune di San Felice Circeo, con l’apporto delle media partnership di Rai Radio Live, Il Tempo e Shalom, si è svolta in Piazza Lanzuisi. La direzione artistica è stata affidata a Paolo Genovese, con la direzione esecutiva di Fabrizio Conti e del team di Snap Creative Hub. La kermesse è stata condotta da Olivia Tassara di Sky Tg24. L’appuntamento ha compreso anche una rassegna nella rassegna: un omaggio all’attrice Ilaria Occhini, attrice di cinema, televisione e teatro, scomparsa lo scorso 20 luglio, con le proiezioni di Mine vagantiUna famiglia perfetta e I complessi.


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