Sembra aver ottenuto un ottimo risultato il nuovo programma del servizio PaP , ovvero il ritiro a domicilio del rifiuto urbano, messo in atto dall’Amministrazione Comunale e accompagnato da un calendario di raccolta rifiuti adeguato con un sistema di tariffazione del servizio, applicata in base alla “produzione” del rifiuto. Infatti in base al numero di svuotamenti operati da ogni utenza viene calcolata la tariffa da applicare. Un sistema efficiente e che palesa una concreta corrispondenza da parte dei cittadini che pare detengano un eccellente coscienza civica. Ma se da un lato il servizio Porta a Porta sta ottenendo risultati soddisfacenti, dall’altro invece quello dei rifiuti abbandonati e dei materiali di risulta non sembra ottenere il giusto plauso. Tanto è vero che nelle solite e conosciute strade del paese e da poco anche in altre, si assiste ad un normale sversamento illecito di materiali di risulta, plastiche varie e tant’altro, mai declinato e in fase di aggiornamento o in via di sviluppo. Anzi si può dire che si sta osservando un incrementato di siti illeciti in alcuni casi. Pertanto se da un lato si gode di un determinato controllo e da un efficiente sistema di raccolta rifiuti, dall’altro invece persevera l’incuranza dei soliti siti pur essendo conosciuti. Infatti in Via Pantaniello l’accentramento del discarico abusivo non è più solo nella curva ormai nota, ma si assiste ad una serie di sversamenti illeciti lungo buona parte del tratto stradale. Rifiuti, molti dei quali perfino bruciati. Stessa situazione anche in Via Selva Cimino, lungo lo sterratto, infatti si notano materiali di risulta abbandonati e alcuni bruciati ed altri cumuli sempre sul medesimo tratto, in prossimità dell’argine del Fiume Garigliano ora bruciati. Altro ancora lungo una traversa della Provinciale Vellota ecc. Insomma, sebbene l’Amministrazione Comunale si preoccupa di istituire e gioire di un buon servizio di smaltimento porta a porta perfettamente funzionante, di contro, non diminuiscono gli sversamenti di rifiuti illeciti sul territorio da parte dei soliti ignoti. Ora con l’aggravante del cumulo bruciato, un sistema di smaltimento collaudato nella ormai nota “Terra dei Fuochi”.
di Andrea Conte
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
Scopri di più da "Il Golfo a portata di click - Telegolfo RTG Notizie Online"
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.