SEL Minturno: IL DISASTRO DELL’AMMINISTRAZIONE ED IL VOLO BASSO DELL’OPPOSIZIONE

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Non solo perché siamo alla fine dell’anno, ma anche perché è passato un tempo sufficiente da quando questa amministrazione si è insediata, che è consentito fare un bilancio.

Ed è un bilancio disastroso.
A partire dalla conduzione della vicenda dei rifiuti che ha dimostrato un dilettantismo ed un’approssimazione che francamente non ci aspettavamo. E’ stata così pedestre l’azione di questa amministrazione che le intenzioni che leggiamo sulla stampa di prossime iniziative le viviamo quasi come una minaccia.
Il contrasto alle infiltrazioni delle organizzazioni criminali è inesistente. Questa lotta non si conduce facendo pellegrinaggi in vicine Procure ma attivando concrete azioni volte alla trasparenza degli atti amministrativi – soprattutto nelle gare e nell’assegnazione degli incarichi – altrimenti gli incontri e i dibattiti sul tema si trasformano in una estemporanea vetrina per le “starlette” della legalità.
I commercianti di Scauri sono stati costretti ad una protesta che ha voluto lanciare un messaggio forte; quei lumini cimiteriali che hanno conferito per una sera un aspetto più lugubre del solito alla Via Appia sono stati messi per dire che il nostro Paese sta morendo ed a questo non si risponde con sospetta tempestività posizionando il giorno dopo brutte luminarie – quasi un’offesa rispetto al problema posto – ma attivando una politica commerciale degna di questo nome.
Ed a proposito di trasparenza e competenza è meglio stendere un velo pietoso sulla gestione delle politiche sociali (c’è stata una fase in cui sembrava trattarsi di un problema di ordine pubblico) e sulla vicenda degli LSU così come ci si dovrebbe solo vergognare per come ci si è giustificati per l’assenza totale di politiche culturali ed in particolare per come si è deciso di dirottare le poche risorse su discutibilissime e patetiche iniziative di mezza estate e per non aver consentito, invece, di riattivare la stagione teatrale al Teatro Romano.
Altro si potrebbe dire ma cosa ti vuoi aspettare da chi non è stato capace neanche di controllare la regolarità dell’altezza dei pali di illuminazione piazzati sul lungomare con colpevole ritardo?

 

 
D’altra parte la qualità dell’attuale opposizione consiliare non permette di gioire.
Abbiamo presenziato ad un’incontro nel quale si è fatto un noioso elenco di tasse che l’amministrazione comunale si appresta o ha già modificato al rialzo. Questo elenco ci è stato propinato da chi a Minturno indossa una casacca civica, ma ha delle chiare appartenenze politiche che nel Parlamento romano hanno votato in modo da rendere possibili quegli aumenti. Le solite paludi di ambiguità.
Si può denunciare lo stato precario se non addirittura pericoloso degli edifici scolastici del nostro Comune ed aver fatto una lunga carriera politica in partiti che hanno tagliato drasticamente nel corso degli anni gli stanziamenti per la scuola pubblica e favorito invece gli stanziamenti per quella privata ed essere credibili?
Si può tentare di “mettere il cappello” su una più che meritoria richiesta di pista ciclabile appartenendo a forze politiche che della mobilità dei cittadini e delle politiche dei trasporti pubblici hanno una visione in stridente contrasto con chi quella richiesta sostiene ed essere credibili?
Chiediamo al Partito Democratico, se interessato, a mantenere una sua credibilità di possibile alternativa, di non farsi coinvolgere in iniziative strumentali, ambigue e di basso profilo.
Il nostro Comune, così come il nostro Paese, ha bisogno di un reale cambiamento : a questo lavoreremo e questo auguriamo a tutti per un migliore 2014.


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