Sermoneta celebra una delle sue tradizioni più conosciute e apprezzate a livello nazionale: la polenta. Domenica 21 gennaio torna infatti la Sagra della polenta, un appuntamento sospeso tra storia e fede – fu Guglielmo Caetani nel XVI secolo a importare a Sermoneta dall’America il seme del mais – che affonda le sue radici nei secoli e che celebra ed esalta il piatto tipico invernale per eccellenza, la polenta, nel giorno più vicino a Sant’Antonio Abate, protettore degli animali domestici. La polenta allora era occasione di incontro tra pastori, oggi lo è per la nostra comunità, portando avanti l’antica tradizione.
«Le nostre tradizioni rappresentano un valore assoluto che con orgoglio continuiamo a promuovere e tramandare. Con piacere accoglieremo a Sermoneta quanti vorranno partecipare alla Sagra della Polenta, spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli, degustare il nostro piatto tipico invernale e scoprire le eccellenze culturali e artistiche del nostro borgo. Un appuntamento che si estende anche alle borgate, con iniziative a cura dei vari comitati, anima della nostra comunità».
L’appuntamento con la Sagra sarà preceduto, sabato 20 gennaio alle ore 16.30 alla chiesa di San Michele Arcangelo, dal convegno “La polenta: storia, tradizione e identità di Sermoneta e dei Lepini” a cura dell’amministrazione comunale. Domenica 21 gennaio la Sagra in piazza del Popolo, nel cuore del centro storico, a cura dell’associazione Festeggiamenti organizzatrice dal 1977, e dell’amministrazione comunale di Sermoneta. Sarà riproposta l’antica ricetta del piatto tipico sermonetano: la polenta verrà preparata nei tipici paioli di rame adagiati sul fuoco a legna.
Alle 10.30 ci sarà una visita guidata del borgo a cura dell’associazione Meraviglia (info e prenotazioni: 324/8821981). Dopo la messa nella cattedrale di Santa Maria Assunta, solenne processione con la sacra immagine di Sant’Antonio Abate accompagnata dalla Banda musicale Fabrizio Caroso. Con la benedizione della polenta e dei pani, alle 12.30, la sagra avrà ufficialmente inizio, con la distribuzione della polenta con salsiccia. Alle 15, spettacolo degli Sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta. Ad animare la Sagra, il gruppo folk Capo d’Asino per tutta la giornata e, nel pomeriggio, gli Sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta. Previsto anche un servizio di navetta per il collegamento tra l’area mercato di Monticchio e il centro storico dalle ore 12 alle ore 20.Lo stesso giorno ci sarà anche la Festa della Polenta nella borgata di Doganella di Ninfa e, a seguire, nelle altre borgate di Sermoneta: il 28 gennaio a Tufette, il 4 febbraio a Pontenuovo e l’11 febbraio a Sermoneta Scalo.«La sagra e le feste della polenta rappresentano un momento di accrescimento culturale, l’occasione di approfondimento delle tradizioni culinarie ma anche di esaltazione delle proprie tipicità storiche e folkloriche. Vi aspettiamo», conclude il sindaco Giovannoli.
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