Sessa Aurunca: Il Giornalista Sigfrido Ranucci di Report ha presentato il suo libro “La scelta”, presso la Cooperativa “Al di là dei sogni”, il bene confiscato di Maiano

Mercoledì 10 luglio 2024, alle ore 19.30, il giornalista di Report Sigfrido Ranucci ha presentato il suo libro “La scelta”, edito da Bompiani, al bene confiscato “Alberto Varone” di Maiano di Sessa Aurunca. L’incontro è stato organizzato dalla Cooperativa sociale “Al di là dei Sogni”. All’incontro, hanno partecipato e dialogato con il Giornalista il Sindaco di Sessa Aurunca Lorenzo Di Iorio, Filippo Ianniello, della consulta cultura del Comune di Sessa Aurunca, Fiore Renzo D’Onofrio, delegato alla Cultura del Comune di Cellole, Salvatore Minieri, giornalista, oltre allo scrittore Sergio Nazzaro. Molte le persone che hanno partecipato all’evento proveienti da diverse zone del territorio tra Lazio e Campania

Nel suo libro “La Scelta”, il giornalista investigativo Sigfrido Ranucci, offre un avvincente resoconto privilegiato della sua carriera e dell’incrollabile impegno che lo ha portato alla ribalta del giornalismo italiano. Per la prima volta, Ranucci accompagna i lettori in un viaggio personale, intrecciando le proprie esperienze con i retroscena di alcune delle indagini di maggior impatto, proposte nella trasmissione di Rai3 “Report”, il celebre programma televisivo investigativo che dirige da molti anni. Nonostante sia ammirato e criticato, Report rappresenta una pietra miliare del giornalismo investigativo italiano, perseguendo incessantemente la verità e facendo luce su questioni che spesso rimangono nascoste alla vista del pubblico. Nel suo libro “La Scelta”, Ranucci, sottolinea l’importanza della “scelta” nel giornalismo investigativo. Ogni decisione, ogni indagine, porta con sé il potenziale di alterare il corso degli eventi, sia per gli individui che per la società nel suo insieme. È questa profonda comprensione del potere della scelta che guida Ranucci e il suo team nella loro incessante ricerca della verità, rimarcando un  percorso investigativo non privo di sfide. Ranucci riconosce apertamente l’immensa pressione e i rischi personali che derivano dall’esplorazione degli angoli più oscuri della società. Eppure, nonostante queste avversità, rimane saldo nel suo impegno nel giornalismo, guidato da una convinzione profondamente radicata nell’importanza, di scoprire la verità e sostenere la giustizia.

Andrea Conte

Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana