Non una presentazione qualunque, ma un vero e proprio spettacolo. Così il teatro Moderno di Latina, lo scorso venerdì, ha voluto svelare al proprio pubblico ed alla stampa il cartellone 2013-2014, una stagione più ricca che mai con ben quattro Prime Nazionali, interpreti tra i più noti del panorama nazionale e una sorpresa davvero speciale: un grande vento di Capodanno! A presentare i singoli spettacoli sono stati gli stessi protagonisti della stagione, felici e emozionati, nell’anticipare qualche curiosità e dare informazioni su quello che vedremo quest’anno sul palco del Moderno. Hanno partecipato alla serata Gaia De Laurentiis, Antonio Conte, Claudio Boccaccini, Silvia Brogi, Maurizio Martufello, Claudia Campagnola, Ennio Coltori, Riccardo Barbera e Felice Della Corte che, insieme al direttore Gianluca Cassandra, ha presentato la serata. Presente anche l’attore e regista Simone Fioravanti che con Cassandra ha realizzato la stagione “Che Spettacolo a merenda” dedicata alle famiglie, e la stagione per le scuole. Quest’anno Fioravanti sarà protagonista anche nella stagione serale con un fantastico “Dorian Gray”, fuori abbonamento. “Un ringraziamento va all’Opera Salesiana di Latina che mette a disposizione questa struttura e al Comune di Latina nella persona dell’Assessore Marilena Sovrani presente in Sala per l’interessamento alle nostre attività culturali. – ha affermato il direttore Cassandra – Non ci limitiamo infatti a proporre un cartellone agli adulti e alle famiglie, ma oltre ai laboratori teatrali quest’anno abbiamo realizzato delle borse di studio indirizzate ai giovani sia nel settore teatro che nel settore della danza con il fine di creare delle nostre Compagnie e offrire loro degli interessanti sbocchi lavorativi con gli spettacoli che proponiamo in tutta Italia”. La serata ha raccolto un grande successo di pubblico, che ha potuto godere di un esilarante e divertentissimo spettacolo. Tra i principali protagonisti sul palco un esplosivo Maurizio Martufello che con la sua contagiosa simpatia ed allegria ha riscaldato l’atmosfera a suon di risate.
Segue il cartellone degli spettacoli.
12 e 13 OTTOBRE 2013
IL BUIO IN AGGUATO
liberamente ispirato al romanzo omonimo
adattamento e regia di Claudio Boccaccini
con Gaia De Laurentiis, Antonio Conte, Silvia Brogi, Paolo Perinelli, Valentina Stredini e altri 8 attori.
“E’ possibile che un operaio in pensione di New York venga accusato di essere stato un criminale collaborazionista nazista che uccise centinaia di persone innocenti? L’accusato urla al mondo la sua innocenza sostenendo la tesi del complotto ai suoi danni. Sarà la figlia dell’accusato, Margaret, affermato avvocato penalista, ad assumere la difesa del padre. Tra sconvolgenti colpi di scena si giungerà all’inatteso epilogo finale. Tratto da una storia vera, appassionante come un giallo ma anche commovente, lucido, toccante e crudo, lo spettacolo inchioda lo spettatore dall’apertura del sipario fino all’ultima scena”.
9 e 10 NOVEMBRE 2013
DIVERSAMENTE GIOVANI
di Michela Andreozzi e Luca Manzi
regia di Manzi e Vado
con Roberto Ciufoli e Michela Andreozzi, Elisa Lombardi e Paolo Loca Rey.
“Shanti, Piffi, Giacomo e Noemi sono quattro precari sentimentali tipici del nuovo millennio. Due quarantenni caduti nella crisi e due ventenni nativi della crisi si incrociano in un mondo senza certezze, confini e morale, in cui tutti possono stare con tutti e non ci sono più vincoli di età o estrazione sociale, un mondo dove forse solo l’amore può sistemare le cose. A patto di saperlo riconoscere. Grazie a un benevolo destino i nostri scopriranno però che oltre la libertà fittizia dei nostri tempi ci sono regole in amore che valgono sempre: l’amore è qualcuno con cui puoi essere te stesso, la migliore versione possibile di te, l’amore è stare bene con qualcuno senza fare per forza qualcosa, Amore è qualcuno che ti fa (ri)trovare chi sei”.
24 e 25 NOVEMBRE 2013
NON C’E’ DUE SENZA TE
scritto e diretto da Toni Fornari
con Claudia Campagnola, Marco Morandi, Carlotta Proietti e Matteo Vacca
“Mariateresa è una scrittrice di romanzi, una sognatrice romantica sposata con Giorgio, un intellettuale professore di matematica, e con Danny, un musicista sognatore che vive nel suo mondo, ignaro di tutto (per lui lei è Teresa). Mariateresa, con la scusa degli impegni di lavoro con la casa editrice che la trattengono lontana da casa, trascorre il suo tempo alternativamente con l’uno e con l’altro marito, e le cose sembrano funzionare. Un giorno, mentre è con la sua amica editrice Sara, ha dei mancamenti e delle nausee. Sara ha un test di gravidanza nella sua borsa e lo da a Mariateresa che scopre di essere incinta. Chi sarà mai il padre? Cosa deve fare ora? Sara le consiglia di indagare chi dei due mariti è propenso ad avere un figlio, senza dirgli però che è incinta. Mariateresa scopre suo malgrado che nessuno dei due uomini ha la minima intenzione di avere figli e rimane delusa. Nel frattempo Giorgio e Danny si incontrano davanti la vetrina di un negozio di neonati: tutti e due sono li perché si sono resi conto di essersi comportati male con le rispettive mogli. Stringono amicizia, e decidono, per farsi perdonare, di fare una sorpresa alle consorti: comprano un ciuccio e un bavaglino e chiedere di avere un bimbo. Giorgio invita Danny a cena nella sua casa in modo da potersi conoscere con le rispettive mogli e raccontargli l’incredibile coincidenza accaduta. Cosa farà ora Mariateresa? Avrà il coraggio di confessare la bigamia ai due consorti? Lo scoprirete a teatro!”
14 e 15 DICEMBRE 2013
LA BAITA DEGLI SPETTRI
di Claudio “Greg” Gregori (di Lillo & Greg)
regia di Michele La Ginestra
con Sergio Zecca, Massimiliano Vado, Roberta Garzia, Matteo Vacca e Vania Lai
“Cinque ragazzi decidono di trascorrere 5 giorni di vacanza in una baita fra i boschi.. Ma la baita è maledetta! Il fantasma di un maniaco criminale, che già uccise 5 ragazzi nel’60, ancora si aggira tra le mura. Bizzarre coincidenze, indecifrabili rumori, inspiegabili voci iniziano ad alimentare il terrore frai ragazzi. Un solitario imbalsamatore di animali sembra voler fare la loro conoscenza ed un ospite indesiderato sta per arrivare. Finirà bene o male? Non sempre l’humor è bianco”.
18 e 19 GENNAIO 2014
CETRA UNA VOLTA
di Toni Fornari
regia di Augusto Fornari
con Toni Fornari, Emanuela Fresi e Stefano Fresi.
“E’ un omaggio al celebre che nell’ultimo anno, dopo la scomparsa di Lucia Mannucci, chiude la meravigliosa parentesi di un gruppo che ha fatto veramente la storia della televisione del teatro italiano. Per questa occasione si riuniscono eccezionalmente i Favete Linguis, il trio vocale composta da Toni Fornari, Emanuela Fresi e Stefano Fresi, i quali, fin dall’inizio della loro carriera, si sono ispirati al Quartetto Cetra, ricalcando il loro peculiare stile comico-parodistico. In Cetra una volta, i Favete Linguis interpretano tutte le canzoni maggiore successo dei Cetra e si esibiranno altresì in esilaranti parodie musicali, sempre ricalcando lo stile raffinato ed elegante del quartetto. Uno show in cui si alterneranno e mescoleranno divertimento scenico e virtuosismo vocale. Il trio sarà accompagnato da un fenomenale quartetto strumentale”.
24 e 25 GENNAIO 2014
NIENTE DI COMPLICATO (FUORI ABBONAMENTO)
scritto e diretto da Pingitore
con Maurizio Martufello
“Martufello si presenta al pubblico con una veste nuova e ambiziosa. Si tratta dello spettacolo della maturità di un artista che attraverso la sua simpatia e semplicità ha conquistato il grande pubblico televisivo e quello delle piazze e teatri italiani. Oggi Martufello fa un passo avanti, sempre attraverso l’ironia e la leggerezza affronta argomenti attuali del costume e malcostume di questa epoca. Senza voler diventare intellettuale, ma restando uno di noi parlerà di malasanità, mala economia, malapolitica. Tra battute irriverenti e monologhi originali le risate sono garantite, ma anche le riflessioni”.
8 e 9 FEBBRAIO 2014
TI POSSO SPIEGARE
di La Ginestra e Bennicelli
regia di Roberto Marafante
con Michele La Ginestra, Beatrice Fazi e Maria Chiara Centorami
“Protagonisti della vicenda sono Michele La Ginestra e Beatrice Fazi rispettivamente marito e moglie che vivono la loro storia ormai supercollaudata, dove tutto fila liscio fino, senza increspature fino a quando un imprevisto molto particolare agiterà le acque calme su cui scorreva la loro storia. Un uomo e una donna, un marito e una moglie, vent’anni insieme, senza sbavature, senza incertezze. Certo, ogni tanto una piccola discussione, di quel banali ma al contempo affascinanti, fatta con l’ironia sottile, tipica di una coppia ormai collaudata… Sembrerebbe filare tutto liscio tra i binari della consuetudine, di una monotona monogamia, fino a quando compare un’altra donna! Non una donna qualsiasi, una donna giovane, affascinante, straniera! E compare all’improvviso, nel loro letto matrimoniale! “Cara non è come credi… giuro, ti posso spiegare!” E’ da qui che comincia la nostra storia, fatta di un presente inspiegabile e di un passato prossimo abbastanza confuso, e tra un flash back illuminante e un “non ricordo” divertente, tra una risata e una riflessione, la matassa pian piano si dipana, lasciando agli spettatori la possibilità di valutare se è preferibile la cruda realtà o una magica illusione!”
22 e 23 FEBBRAIO 2014 (FUORI ABBONAMENTO)
IL RITRATTO DI DORIAN GRAY
di Oscar Wilde
adattamento e regia di Simone Fioravanti
in scena la Compagnia Teatro del Beau
“Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, Il ritratto di Dorian Gray è l’opera più famosa di O. Wilde e uno degli esempi più tipici del decadentismo estetizzante inglese. La vicenda del bellissimo Dorian che per la magia di un suo voto ottiene di rimanere giovane e intatto nonostante le dissolutezze cui si abbandona, mentre sarà il suo ritratto ad invecchiare, riassume in sé l’intera “filosofia” di Wilde: la ricerca della sensazione intensa e rara, la negazione di ogni credo o sentimento che limiti la facoltà di godere, la supremazia dell’artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona volendo vivere la propria vita come un’opera d’arte e che hanno fatto di lui un simbolo capace di stimolo e di suggestione anche in un’epoca smaliziata come l’attuale. E qui sta forse l’essenza dell’ininterrotta fortuna di Wilde: aver saputo difendere, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell’arte, della cultura e in definitiva della persona umana contro ogni moralismo utilitario e falsamente progressista. Un teatro d’attore chiaro e diretto esalterà il testo anche attraverso l’utilizzo di altri linguaggi scenici: luci e musiche faranno da cornice ad uno spettacolo dalle diverse sfumature di colore che commuoverà emozionerà e, perché no, farà riflettere”.
8 e 9 MARZO 2014
PIU’ VERA DEL VERO
di Martial Courcier
regia di Fabio Ferrari
con Brigitta Boccoli, Felice Della Corte e Giancarlo Ratti
“Più vera del vero” è una piacevole commedia sull’amore, un amore molto particolare, controverso, che ci concede la facoltà di sognare anche storie che possono sembrare impossibili. E’ una commedia sull’amore che mantiene toni sempre molto brillanti, ma che concede spazio anche alla riflessione sul rapporto ed il valore delle cose che amiamo e che consideriamo importanti. Due amici si ritrovano puntualmente a casa di uno di questi per festeggiare il compleanno di uno dei due. Uno ha una situazione sentimentale consolidata e l’altro è alla ricerca dell’anima gemella. Il conteso li porta a riflettere sulla donna ideale. Quella sera stessa il festeggiato riceverà dall’amico un regalo assolutamente inaspettato che sconvolgerà la sua vita”.
22 MARZO 2014
A LETTO DOPO CAROSELLO (FUORI ABBONAMENTO)
di Andreozzi, Scarselli, Viola
regia di Paola Tiziana Cruciani
con Michela Andreozzi
“Lo spettacolo è un viaggio esilarante negli anni ‘70, il decennio più rivoluzionario, entusiasmante ed emozionante della nostra storia. Attraverso i ricordi, le musiche, le atmosfere e i colori dell’epoca, l’eclettica attrice dà il suo personale omaggio alle icone degli anni 70, da Franca Valeri a Gabriella Ferri, passando dal bianco e nero al colore, dai motivetti delle pubblicità alle sigle dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione. Sullo sfondo la vita reale di quegli anni intensi, così vicini e diversi, e le tragicomiche vicende di una bambina qualsiasi e della sua famiglia, la scuola, gli amici, le vacanze. Un’epoca che fa bene al cuore ricordare, soprattutto in un momento storico in cui c’è bisogno di tenere a mente che siamo stati leggeri, coraggiosi e pieni di fiducia. E forse possiamo esserlo ancora”.
5 e 6 APRILE 2014
COLPO BASSO
di Gianni Clementi
con Ennio Coltorti, Jesus Emiliano Coltorti e Germano Gentile
“Giulio, un ragazzo timido e impacciato, è obbligato dal padre, politico di dubbia reputazione che brilla per la sua eterna assenza in famiglia, a prendere lezioni di boxe presso una palestra della periferia. L’uomo vuole che il figlio intraprenda a sua volta la carriera politica e ritiene che fortifichi fisico e spirito. L’ideale “maestro” di vita per Giulio diventa quindi Cesare, l’allenatore/gestore della “Gladius”, una palestra di periferia. L’incontro/scontro “pugilistico” tra i due innesca situazioni comicissime e paradossali che fanno nascere tra loro un rapporto intenso che li spiazza. Sembra davvero nascere un’amicizia vera, fra persone sideralmente distanti, ma l’irrompere nella storia di Yussuf, un ragazzo senegalese dal fisico straordinario, in cui Cesare ha individuato un possibile campione, fa squillare la campanella dell’ultimo, decisivo ed esilarante round. E Giulio rivelerà la sua vera identità. Una commedia brillante dai ritmi frenetici che però, come tutti i testi di Gianni Clementi, lascia spazio anche a importanti riflessioni”.
26 e 27 APRILE 2014
MIA FIGLIA DIVENTERA’ BELLISSIMA
di Marino
regia di Claudio Boccaccini
con Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi
EVENTO STRAORDINARIO DI CAPODANNO 31 DICEMBRE 2013
ELUTERIO E SEMPRE TUA
di Maurizo Jurgens
regia di Giancarlo Fares
con Elisabetta De Palo e Riccardo Barbera
“Tra gli anni ’60 e gli anni ’70 la Rai produsse il più grande show della sua storia; uno spettacolo radiofonico domenicale in diretta da via Asiago per cui a mezzogiorno si fermava l’Italia: Gran Varietà. Partecipavano gli attori e i cantanti più in voga dell’epoca, presentavano mostri sacri del calibro di Alberto Lupo, Walter Chiari, Johnny Dorelli, Mina, Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, Paolo Villaggio. Gli ascolti? Mai sotto gli 8 milioni, spesso sopra i 10. Ed era radio. ELEUTERIO E SEMPRE TUA fu la rubrica di maggior successo di Gran Varietà. Era interpretata da Rina Morelli e Paolo Stoppa, che leggevano gli irresistibili testi di Maurizio Jurgens. Gli sketches parodiavano apertamente Caro bugiardo, il grande successo in teatro della ditta Morelli/Stoppa, ma erano spietatamente ispirati alla vita coniugale della media borghesia nazionale. In onda dal 1966 al 1974, le scenette radiofoniche divennero la quintessenza del matrimonio italiano: un prontuario del litigio di coppia, basato su un folgorante rapporto epistolare intervallato da litigi “dal vivo”. ELEUTERIO E SEMPRE TUA torna a vivere a teatro nell’adattamento curato da Carlo e Jessica Jurgens e Riccardo Bàrbera. Intramontabili canzoni d’epoca, eseguite dal vivo, rammentano la storia della radio e suscitano una tenera nostalgia dell’Italia ingenua del “miracolo economico”
Abbonamento 9 spettacoli intero 130,00 Euro – Ridotto 110,00 Euro. Ingresso Singolo Intero 20,00 Euro + prevendita – Ridotto 17,00 Euro + prevendita. Gli Spettacoli in abbonamento andranno in scena il Sabato alle ore 21:00 e la Domenica alle ore 17:30. Apertura botteghino dal Martedì al Venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00, e dalle ore 16:00 alle ore 20:00. Sabato e Domenica solo nei giorni degli spettacoli e negli stessi orari.
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