Oggi Ventotene meravigliosa, vento, mare leggermente mosso, odore di salsedine e …quel dissalatore provvisorio di Acqualatina che funziona male, fa uscire acqua salata e produce salamoia.
Acqualatina le solite promesse a vuoto.
Messo il dissalatore provvisorio, ormai 4 anni fa, i cittadini di Ventotene sono stati per circa 18 mesi con ordinanze di non potabilità, e da diversi mesi il dissalatore “funziona male” e non dissala piû bene, l’acqua é salata.
Acqualatina promette che farà il dissalatore permanente, probabilmente ci vorranno almeno due anni, occuperà il campo sportivo dell’isola e una gran parte del porto commerciale. E chissà che acqua produrrà!
Intanto ora stanno arrivando ad alcune famiglie ventotenesi le richieste di pagamento inerente il 2019, anno in cui l’acqua non era potabile e la società Acqualatina disse di “non pagare” perché i cittadini non potevano usare l’acqua.
L’acqua marrone ricordava come le vecchie tubature in ferro dell’isola venissero corrose dall’acqua distillata o meglio dissalata del dissalatore.
Tutta questa storia costata milioni di euro (il progetto iniziale parlava di quasi 17 milioni di euro tra i dissalatore di Ventotene e quello di Ponza) oltre ai disagi per i cittadini, rottura di elettrodomestici, inquinamento dell’area in cui si scarica la salamoia, dimostra che Acqualatina continua a incamerare utili erogando servizi inefficaci, continua a creare disagi agli utenti, continua a non mantenere fede agli impegni presi e soprattutto a fare cassa sul bene comune acqua.
Le istituzioni continuano a stare in silenzio…poi figuriamoci il 12 e 13 febbraio si vota, bisogna veramente stare in religioso silenzio
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70Raffaele Valerio, Pina Conte e altri 68
Operatore dell’informazione. Attivista culturale impegnato a scoprire, analizzare, descrivere e diffondere avvenimenti di vita locale quotidiana
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